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1 Gennaio 2015
Housing sociale: piano Ance per valorizzare gli asset problematici delle banche
di F.B.
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Gli asset immobiliari in sofferenza delle banche potrebbero essere conferiti ad un fondo partecipato da Cassa Depositi e Prestiti per poi essere valorizzati e destinati all’housing sociale.
È quanto prevede il piano che l’Ance ha presentato a Governo, Abi, Anci, Aci e alla stessa Cdp per gestire il problema dei non performing loans (Npl) immobiliari che, in base ai risultati di stress test e asset quality review, in Italia vale almeno 40-50 miliardi di euro.
In Italia, le sofferenze bancarie sono infatti garantite da portafogli immobiliari nel 40% dei casi e stanno mettendo a dura prova i bilanci degli istituti di credito. Questi ultimi sino ad ora non si sono liberati degli asset per non svalutarli e non farli pesare sugli indici di bilancio.
Per ora, la proposta dell’Ance prende in esame un complesso immobiliare adiacente il Polo universitario di Sesto fiorentino (che conta 270 abitazioni in costruzione e un cantiere fermo per il fallimento della ditta costruttrice) e l’ex Casera Lupi di Toscana che, una volta dismessa dal Agenzia del demanio, sarà assegnata al Comune di Firenze per diventare, probabilmente, il primo centro di social housing dell’area fiorentina con una superficie abitabile di di oltre 20 mila metri quadrati.
Il progetto dell’Ance prevede la creazione di un fondo per ogni istituto di credito aderente all’iniziativa. Le banche coinvolgerebbero Cassa Depositi e Prestiti per individuare e valutare gli asset da conferire al fondo. Cdp formulerebbe poi un’offerta all’istituto di credito, all’impresa costruttrice o alla curatela nel caso di procedure giudiziarie. Una volta apportati gli immobili al fondo, l’impresa o la banca parteciperebbero con il 15-20% delle risorse necessarie, probabilmente sotto forma di equity.
In questo modo le banche potrebbero liberare i loro bilanci dalle sofferenze e le imprese edili avrebbero opportunità di lavoro rappresentate dagli immobili da completare, valorizzare e destinare all’ housing sociale.
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