Illimity Bank chiude il 2022 mettendo a segno ricavi per 324,6 milioni (+20% anno su anno) e un utile netto di 75,3 milioni di euro, in rialzo del 15% rispetto al 2021.
Nel quarto trimestre l'utile si è attestato a 24,7 milioni, il risultato operativo a 37,8 milioni (+37% rispetto ai tre mesi precedenti).
Nel 2022 il risultato di gestione è stato pari a 131 milioni (+18%) e l'utile prima delle imposte pari a 100,9 milioni. L’Npe ratio organico è pari all'1,4%, il costo del credito si mantiene contenuto a 30 punti base. Il rapporto Cet 1 è al 15,8%, rispetto al requisito Srep del 9,1%. La liquidità è pari a circa 0,6 miliardi. Nel 2022 i crediti verso clientela e gli investimenti hanno raggiunto quota 3,8 miliardi (+37% anno su anno), gli attivi si sono attestati a 6,4 miliardi, il margine di intermediazione è pari a 324,6 milioni (+20%) e i costi operativi si sono attestati a 193,6 milioni (+21%).
La società ritiene che "illimity sia ben posizionata per affrontare il nuovo e più difficile contesto economico e di mercato, potendo contare su un robusto livello di patrimonializzazione e una solida qualità degli attivi, con oltre metà dei crediti performing garantiti o assicurati".
Per quanto riguarda l'outlook 2023, sono state confermate le linee guida del piano strategico con un utile netto atteso a 100 milioni di euro. È attesa "una robusta generazione di nuovi crediti e investimenti nel corso del 2023, in crescita rispetto a quanto realizzato nell'anno 2022, trainata da tutti i comparti di business in cui opera".
Corrado Passera, CEO Illimity Bank: "Il 2022 conferma la traiettoria di sviluppo sostenuta e sostenibile di illimity. Non solo la banca ha registrato un altro anno di importante crescita, ma ha saputo, ancora una volta, combinarla con solida redditività, un profilo di rischio contenuto e una posizione patrimoniale e di liquidità molto robusta, con una fortissima attenzione agli obiettivi Esg".
