Oltre 30 organizzazioni professionali di tutto il mondo, tra le quali Rics, si sono riunite a Washington D.C, presso il Fondo Monetario Internazionale (Fmi), per lanciare l'iniziativa di uno standard per la misurazione nelle costruzioni.
'Dopo l'iniziativa, promossa proprio da Rics, della definizione di uno standard per la misurazione delle superfici, l'impegno nel tentativo di trovare un linguaggio comune prosegue estendendosi al settore delle costruzioni' commenta Marzia Morena (foto), presidente di Rics in Italia.
La Coalizione Internazionale sugli Standard per le Costruzioni (ICMS) è formata da organizzazioni non-profit che rappresentano professionisti di oltre 140 Paesi. L’obiettivo del gruppo è creare standard internazionali di portata globale che armonizzino costi, classificazioni e definizioni di misurazioni al fine di promuovere una crescente ‘paragonabilità’, coerenza e confrontabilità per i progetti di capitale.
In un settore che si stima raggiungerà l’impressionante cifra di 15 trillioni di dollari entro il 2025 (fonte: Global Construction Perspectives) la mancanza di uniformità in un aspetto fondamentale quanto le misurazioni nelle costruzioni e nella reportistica può generare incertezza e rischio.
Il lancio ufficiale della coalizione è previsto per gli inizi di luglio 2015.
I lavori di stesura e consultazione dello standrad internazionale ICMS saranno guidati da un comitato indipendente di esperti di costruzioni, che saranno nominati nelle prossime settimane.
L’incontro di Washington ha rappresentato un momento storico per i settori delle costruzioni, del project management, del cost engineering e del quantity surveying: è stata infatti la prima volta che professionisti dei settori citati si sono incontrati per sviluppare standard di uniformazione che riflettono e mirano a migliorare un mercato delle costruzioni sempre più internazionale.
