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7 Marzo 2017

Milano: è il momento di comprare casa? (Report)

di F.B.

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Il mercato immobiliare a Milano a fine 2016 vede i prezzi fermi e le compravendite in forte crescita (+21,9% nel 2016 sul 2015). Nel secondo semestre dell’anno i prezzi degli immobili residenziali nuovi, di classe energetica A-B, in citta` registrano un prezzo medio di 4.805 euro/mq, fermo rispetto alla prima parte dell’anno quando si attestava sui 4.807 euro/mq.

Una media che porta le case nuove a Milano ai prezzi di dieci anni fa, -0,9% rispetto al 2006. Una stabilita` dei prezzi che riguarda il Centro come il Decentramento (entrambi -0,1% in sei mesi), con un lieve rallentamento nella Circonvallazione (-0,2%) e una contenuta crescita nei Bastioni (+0,4%). Prezzi stabili anche per gli appartamenti recenti, ristrutturati, d’epoca e di pregio (-0,1% in media in sei mesi) e per gli appartamenti vecchi o da ristrutturare (+0,1%). In crescita gli affitti: +2,9% tra la prima e la seconda meta` del 2016.

Sono questi alcuni dei dati che emergono dalla 50° “Rilevazione dei prezzi degli Immobili della Citta` Metropolitana di Milano” sul secondo semestre 2016, realizzata dalla Camera di commercio di Milano in collaborazione con gli agenti rilevatori FIMAA Milano Monza & Brianza (Confcommercio Milano).

Nel 2016 sono circa 22 mila le compravendite residenziali registrate in citta`: +21,9% rispetto all’anno precedente. Una crescita decisamente piu` significativa di quella del 2015 (+13,4% sull’anno precedente) e quattro volte piu` alta rispetto al 2014 (+5%).


Le quotazioni degli appartamenti di nuova costruzione crescono solo nelle zone Augusto (+0,6%) in Centro, S. Vittore (+1,5%), Conca del Naviglio-Porta Genova (+1,4%), Leopardi-Boccaccio-Pagano (+0,7%) e Parco Castello (+0,5%) nei Bastioni, Navigli-Cassala (+1,1%) e Bligny-Toscana (+0,6%) nella Circonvallazione, Ronchetto (+1,9%), Agrippa-Abbiategrasso (+0,9%) e Barona-Famagosta (+0,8%) nel Decentramento.

Vincenzo Albanese (nella foto) presidente di FIMAA Milano Monza & Brianza: “Nel 2016 il mercato residenziale a Milano ha registrato volumi di compravendita in costante crescita, con prezzi stabili e sconti in contrazione. L’attuale mercato è complesso e frammentato: si dovrebbe parlare di più mercati residenziali, poiché si assiste alla sovrapposizione di differenti ambiti con proprie dinamiche. Prima di tutto, in città esistono due mercati, operanti con velocità diverse: all’interno della Circonvallazione si assiste a una realtà molto vivace, con interventi di nuova edificazione di elevata qualità, mentre all’esterno di essa esiste uno scenario meno dinamico. Anche dal punto di vista del prodotto si delineano due ambiti: il nuovo e l’usato. Nonostante complessivamente i volumi delle compravendite siano prevalentemente determinati dall’usato (4 appartamenti compravenduti su 5 sono usati), gli appartamenti di nuova concezione mostrano ottime performance, tanto da far ipotizzare a breve un problema di “scarcity”: i due mercati sono destinati a essere sempre più divergenti anche sul fronte dei prezzi. Un altro elemento caratterizzante l’attuale mercato è la comparsa di una significativa domanda di locazione residenziale. Affinché si realizzi un vero e proprio mercato istituzionale della locazione sono fondamentali l’introduzione nel mercato di Property Company e la centralità dei temi della gestione attiva delle strutture e degli asset”. 

Un approfondimento sul tema, con le videointerviste dell'evento, sarà presente su REview di questa settimana.

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