Un sistema integrato tra edifici e impianti, grazie ad un'edilizia che, per sopravvivere ad una crisi che non smette di mordere, sta spingendo sulla riqualificazione dell'esistente in chiave ecosostenibile.
Non una strada nuova, visto che nel settore delle costruzioni se ne parla almeno dal 2012, ma oggi a Milano, al Circolo della Stampa, si è aggiunto un tassello in più.
Si tratta del nuovo format scelto da Saie Smart House, la fiera dedicata all'edilizia della casa, dal 14 al 17 ottobre 2015 a Bologna, che riaprirà i battenti con una novità.
All'interno del Saie, salone internazionale dell'industrializzazione edilizia, ci sarà spazio - da quest'anno e per gli anni dispari a seguire - per il Sie, il salone nato da un accordo tra Bolognafiere e Senaf-Tecniche Nuove, dedicato all'impiantistica per gli edifici, alle innovazioni della termoidraulica, alla climatizzazione, alle energie rinnovabili e alla domotica.
Il Sie si alternerà con Saie Environment (prima edizione nel 2016 e poi a seguire negli anni pari), l'appuntamento destinato all'ingegneria del territorio e alle infrastrutture.
Monitorimmobiliare ha intervistato i protagonisti dell'intesa (Duccio Campagnoli, presidente di BolognaFiere e Giuseppe Nardella, presidente di Senaf-Tecniche nuove) e ha fatto il punto sui dati di settore con Luca Turri, vicepresidente di Federcostruzioni.
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