Il Consiglio Nazionale dei Centri Commerciali (CNCC) e Confimprese hanno collaborato per presentare nuove linee guida destinate alla gestione dei centri commerciali. Questa iniziativa nasce dalla volontà condivisa di entrambe le parti di promuovere una cooperazione continua e attiva tra proprietari e locatari.
L'obiettivo principale è quello di ottimizzare la gestione dei centri commerciali, migliorando la trasparenza sui diritti e doveri delle parti coinvolte e incentivando comportamenti virtuosi. Un rafforzamento della collaborazione tra le parti è visto come un mezzo per migliorare le performance complessive dei centri commerciali.
CNCC e Confimprese hanno presentato le linee guida durante il convegno annuale Retail Real Estate organizzato da Confimprese. Queste linee guida sono il risultato di un lavoro congiunto avviato alla fine del 2023, con l'intento di rendere le relazioni tra gli stakeholder più efficaci e proficue, identificando comportamenti virtuosi da adottare in totale trasparenza.
Il rapporto tra proprietari, gestori e locatari si evolve verso una collaborazione continua, superando le modalità di relazione passate, spesso rigide e conflittuali. Le linee guida non intendono regolare i rapporti contrattuali, che continueranno a essere discussi individualmente, ma piuttosto fornire una struttura per le relazioni post-contrattuali nella gestione quotidiana del centro commerciale. Esse esprimono chiaramente le best practice, tenendo conto delle esigenze di locatari e proprietari, con l'obiettivo condiviso di migliorare la performance del centro.
La gestione quotidiana di un centro commerciale comprende vari aspetti comunitari, dall'istituzione e gestione di assemblee e consigli direttivi all'implementazione di normative sulla sicurezza, dalla manutenzione degli impianti alla selezione dei fornitori e al marketing.
Un aspetto importante riguarda la condivisione dei dati a fini statistici. Ai locatari è richiesto di condividere dati sugli acquisti che generano traffico in negozio, inclusi quelli ordinati online e ritirati in negozio, per fornire una visione globale dell'area di attrazione. Ai proprietari si richiede di condividere dati sui flussi e sui fatturati relativi a eventi e attività di marketing previsti. La condivisione dei dati raccolti permette di avere un quadro completo essenziale per implementare strategie di marketing che valorizzino le comunità, attirino nuovi visitatori, creino nuovi servizi e mantengano alto il tasso di innovazione.
Roberto Zoia (nella foto), presidente di CNCC, ha sottolineato l'importanza di instaurare un dialogo continuativo tra proprietari e locatari, poiché il vero lavoro insieme inizia dopo la firma dei contratti. Ha evidenziato la necessità per i proprietari di migliorare la comunicazione e per i locatari di partecipare maggiormente ai momenti comuni della vita del centro commerciale. Ha inoltre affermato che è giunto il momento di superare l'idea che proprietari e locatari occupino posizioni contrapposte.
Mario Resca, presidente di Confimprese, ha dichiarato che l'accordo con CNCC rappresenta un cambiamento significativo che riunisce l'intera catena del valore degli operatori del settore commerciale. Ha sottolineato l'importanza della collaborazione tra retailer e proprietà immobiliari per il buon funzionamento dei centri commerciali e la trasparenza nella condivisione delle informazioni finanziarie.