Mutui prima casa: la guida dell'Abi (Allegato)

L’Abi, Associazione bancaria italiana, ha pubblicato una guida per l’utilizzo del Fondo di garanzia per i mutui prima casa. Uno strumento, spiega l’Abi, concepito per supportare e rafforzare la conoscenza del più importante strumento pubblico volto a favorire l'acquisto dell'abitazione principale da parte delle famiglie. La guida, in formato digitale, si inserisce nell'ambito del progetto che prevede la diffusione di strumenti informativi ed educativi su temi di interesse anche per i cittadini meno esperti.

All’iniziativa hanno collaborato le principali associazioni dei consumatori.

Il Fondo offre delle garanzie statali a chi ha delle difficoltà ad accedere a un finanziamento per comprare o per ristrutturare la prima casa, purché il richiedente non sia proprietario di altri immobili ad uso abitativo. N particolare, rilascia garanzie pari al 50% della quota capitale su mutui ipotecari o su portafogli di mutui connessi all'acquisto (anche con accollo da frazionamento) o per l'acquisto e la ristrutturazione per accrescimento di efficienza energetica di immobili adibiti ad abitazione principale.

Sono ammissibili alla garanzia del Fondo i mutui ipotecari erogati da banche o intermediari finanziari di ammontare non superiore a 250 mila euro, per immobili prima casa non di lusso.

L’accesso non è vincolato a eventuali limiti di reddito del mutuatario, anche se, in presenza di più domande pervenute, hanno la priorità i mutui erogati a favore di:

-giovani coppie, costituite da almeno due anni, dove almeno uno dei due componenti non abbia superato i 36 anni;

-nuclei familiari monogenitoriali con figli minori;

-giovani di età inferiore ai 36 anni;

-conduttore di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati.

Chi rientra in una di queste categorie, ha un Isee non superiore a 40.000 euro e richiede un mutuo superiore all’80% del prezzo d'acquisto dell'immobile, può beneficiare di un innalzamento della garanzia all'80% della quota capitale.

La banca o l’intermediario finanziario, verificata la completezza e la regolarità formale del modulo di domanda, provvede ad inviarlo a Consap, il quale comunica alla banca/intermediario l'esito istruttorio della garanzia entro 20 giorni dall'arrivo della richiesta.

Entro 90 giorni dalla conferma dell'avvenuta ammissione alla garanzia del Fondo, la banca/intermediario finanziario comunica al gestore l'esito dell'operazione di mutuo.

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