23 Giugno 2022

RE ITALY Giugno 2022: Esg e Real Estate, gli investitori sono pronti?

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Esg e Real Estate: gli investitori sono pronti? Valeria Falcone, Head of Value Add Investing Europe Barings: "L'ESG è prima di tutto una responsabilità. C'è ancora una grande distanza tra coloro che adottano misure ESG perché vengono richieste dalla comunità e coloro che invece si attivano in proprio". Claudia Scarcella, Country Manager Italia Deepki: "La prima richiesta degli investitori è lo scoring ESG degli operatori italiani. I dati sono fondamentali per poter prendere qualsiasi tipo di decisione. Compito non sempre facile nella nostra industria". Davide Schiffer, CEO Borgosesia: "Manca la cultura tra gli imprenditori. Dal lato dei produttori è importante chiedersi quanto costa l'applicazione degli standard di sostenibilità a ogni iniziativa nel settore immobiliare". Claudia Soravia, Head of Environment, Safety and ESG Yard Reaas: "La sfida è creare nuovi protocolli nel campo della sostenibilità. Il confronto è molto utile con l'obiettivo di riuscire a trovare un parametro che sia confrontabile. Creare cultura sul tema è fondamentale". Giovanni Di Corato, CEO Amundi Real Estate Italia Sgr: "C'è una grande differenza, quanto meno in Europa, tra investitori regolamentati e operatori, fra cui anche investitori, non regolamentati. La sfida degli ESG è stata presa molto seriamente dall'Unione Europea. Gli investitori regolamentati negli ultimi due anni si sono trovati in tutta Europa nella necessità di adeguarsi a una serie di principi, volenti o nolenti". Claudio Cerabolini, Partner Clifford Chance, ha coordinato i lavori.