Ultime notizie

18 Settembre 2023

Borio, Bri: movimenti del mercato immobiliare confusi. Il rialzo dei prezzi solleva interrogativi

di red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

I mercati immobiliari, alla luce dell'aumento dei tassi di interesse e delle prospettive economiche incerte, si muovono “in modo confuso”. Il contesto dovrebbe fare scendere i prezzi delle case, mentre “in vari Paesi i prezzi degli immobili residenziali si sono stabilizzati di recente, o hanno ripreso a salire". Ad affermarlo è Claudio Borio, economista a capo del Dipartimento monetario ed economico della Banca dei Regolamenti Internazionali (Bri).

Sebbene l'aumento dei prezzi sia "determinato da fattori specifici per ciascun Paese", l'entità dei movimenti solleva interrogativi, soprattutto alla luce dell'indebolimento dell'economia. L'economista ritiene che possano essere in gioco fattori strutturali, come il fatto che, dopo la pandemia di Covid-19, le persone cercano immobili più grandi per poter lavorare da casa, ma anche motivazioni cicliche, legate al fatto che i mercati finanziari ritengono che l'inasprimento dei tassi di interesse abbia raggiunto il suo picco. 

Secondo Borio, ci si trova davanti a un "andamento insolito dei prezzi degli immobili visto che l'inasprimento della politica monetaria è una delle fonti di vulnerabilità dell'economia, in larga misura eredità di un lungo periodo di tassi d'interesse molto bassi". 

Il contesto di tassi bassi, iniziato prima con la crisi finanziaria del 2008 e più recentemente con le misure di sostegno all'economia durante la pandemia, ha incoraggiato per lungo tempo le aziende a indebitarsi e ha alimentato il boom del mercato immobiliare e azionario. Tuttavia, ha sottolineato Borio, i modelli di business fondati su queste basi "sono particolarmente vulnerabili nelle attuali condizioni di mercato".

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana: Castello SGR investe 135 milioni nel primo Nobu Hotel in Ital