Il Consorzio Cooperative Lavoratori (CCL) e la Libera Unione Mutualistica (LUM) hanno siglato un contratto preliminare con Borio Mangiarotti per lo sviluppo di un'area di circa 35.000 metri quadrati nel quartiere Bonola, situato nelle immediate vicinanze della fermata della metropolitana M1. Questo progetto prevede che le cooperative si occupino dello sviluppo di 17.500 metri quadrati destinati all'edilizia residenziale sociale e convenzionata, mentre Borio Mangiarotti svilupperà i restanti 17.500 metri quadrati per l'edilizia residenziale in libera vendita.
Gli operatori coinvolti hanno deciso di destinare volontariamente una quota aggiuntiva del 10% all'edilizia residenziale convenzionata ordinaria, oltre alla quota minima del 40% di edilizia residenziale sociale prevista dal Piano di Governo del Territorio per le aree superiori ai 10.000 metri quadrati. L'area, situata tra le vie Cefalù e Vergiate, era stata acquistata da Borio Mangiarotti nell'agosto 2023 con l'obiettivo di riqualificarla, trasformando l'ex stabilimento Sifta in un complesso residenziale.
L'accordo segna l'inizio della collaborazione tra CCL, LUM e Borio Mangiarotti, con l'intento di replicare questa alleanza anche in altri progetti futuri. Il masterplan, firmato da AGP - Anna Giorgi and Partners, prevede la costruzione di circa 500 appartamenti. Inoltre, il progetto include la restituzione ai cittadini milanesi di circa 15.000 metri quadrati di verde, riconnettendo un'area boschiva finora inaccessibile con il tessuto urbano circostante.
Edoardo De Albertis, CEO di Borio Mangiarotti Spa: "Insieme a CCL e LUM abbiamo raccolto la sfida di intervenire su un'ex area industriale in disuso per operare interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana da aprire alla città. Il nostro approccio al progetto sarà all'insegna dell'inclusione, del rispetto dell'ambiente e della qualità dell'abitare".
Alessandro Maggioni, presidente del Consorzio CCL: "Questo accordo dimostra come la storicità e la reputazione delle nostre imprese possano collaborare proficuamente per la crescita equilibrata di Milano. Quando imprese e cooperative si intendono su numeri reali e obiettivi, edilizia libera ed ERS possono funzionare".
Vincenzo Barbieri, presidente di LUM: "Siamo fieri di avviare questa impresa che conferma il sodalizio con il Consorzio CCL e rinsalda il rapporto con Borio Mangiarotti. Noi rappresentiamo una storia importante della tradizione cooperativa edilizia e siamo convinti che solo unendo le migliori tradizioni possiamo realizzare case di qualità a prezzi abbordabili".