COIMA ha presentato il Climate City Contract durante la Milano Green Week. Stefano Corbella, Sustainability Officer di COIMA, ha illustrato il progetto di rigenerazione urbana dello scalo di Porta Romana, attualmente in fase di rinnovamento con la costruzione del Villaggio Olimpico. Questo complesso, una volta conclusi i Giochi, sarà destinato a diventare una residenza per studenti.
Il progetto si distingue per la strategia energetica adottata, che prevede la realizzazione di edifici ad energia quasi zero (nZEB). Non viene utilizzato alcun combustibile fossile e l'energia elettrica rinnovabile è prodotta direttamente in loco, con una potenza di circa 1 MW. Inoltre, sono stati sottoscritti contratti per la fornitura di energia rinnovabile per il fabbisogno restante, rendendo il progetto totalmente carbon neutral durante la sua operatività.
Un altro aspetto innovativo riguarda le tecnologie costruttive: sono state scelte tecniche di prefabbricazione e modularità che permettono di montare gli edifici direttamente dai piani fuori terra. Questa soluzione accelera i tempi di costruzione, migliora l'efficienza e riduce l'impatto ambientale.
Infine, sono state adottate specifiche strategie di adattamento ai cambiamenti climatici, progettando gli edifici per resistere agli effetti estremi che la città sta già sperimentando. Questo tipo di preparazione non solo avvantaggia l'infrastruttura, ma rappresenta un approccio responsabile alle sfide future.
Il progetto sta entrando nelle sue fasi conclusive e si prevede che sarà completato nei prossimi mesi. Quando il Villaggio sarà ultimato, si auspica che possa essere un buon auspicio per gli atleti durante i Giochi e per gli studenti che successivamente lo abiteranno.
La finanza sostenibile è un elemento cruciale per chi raccoglie capitali e investe nel territorio.