L'utile netto del gruppo Kruk nel primo semestre 2024 è stato di 603 milioni di zloty (circa 140 milioni di euro), con un aumento del 14% rispetto all'anno precedente. I recuperi dai portafogli di crediti acquistati hanno raggiunto 1.738 milioni di zloty (circa 404 milioni di euro), con un aumento del 16% rispetto all'anno precedente. L'EBITDA di cassa del periodo, pari a 1.191 milioni di zloty (circa 277 milioni di euro), è aumentato dell'11% rispetto al primo semestre del 2023.
Dei 900 milioni di zloty (circa 209 milioni di euro) investiti da Kruk nei primi sei mesi del 2024, un significativo 61% è stato destinato al mercato internazionale, principalmente in Italia. Nel corso del periodo, il gruppo ha iniziato a investire anche in Francia.
Per quanto riguarda l'Italia, nel primo semestre del 2024:
- I recuperi sono stati pari a 373 milioni di zloty (circa 86,7 milioni di euro), con un incremento del 29% rispetto all'anno precedente e rappresentano il 21% del totale del gruppo.
- Il valore contabile dei portafogli di debito acquistati era di 2,3 miliardi di zloty (circa 534,9 milioni di euro), pari al 25% del valore contabile totale dei portafogli di debito detenuti dal gruppo Kruk.
- L'aumento dell'utile lordo (+37%) e dell'EBITDA (+41%) è dovuto principalmente all'aumento dei ricavi.
La quota di Kruk sul mercato italiano retail chirografario primario è stimata al 50%.
Piotr Krupa, Presidente del Consiglio di amministrazione e Amministratore delegato di Kruk S.A: "Sono soddisfatto della performance del primo semestre, che riflette ciò che Kruk è diventata dopo 25 anni: un'organizzazione duratura ed efficiente che raggiunge costantemente i propri obiettivi. Sia l'utile netto che l'EBITDA di cassa hanno raggiunto i massimi risultati nella storia dei semestrali di Kruk. La mia visione è quella di rimanere un'azienda in continua crescita che rafforza costantemente la nostra presenza internazionale in ciascuno dei quattro mercati principali".
L'Italia si conferma quindi uno dei mercati più strategici per gli obiettivi dell'azienda, come spiega anche Tomasz Kurr (nella foto) CEO di Kruk Italia: "Kruk Italia ha giocato un ruolo di primo piano in questo nuovo successo, considerando che siamo il Paese con più investimenti dopo la Polonia. I ricavi sono aumentati del 30%, raggiungendo i 280 milioni di zloty (circa 65 milioni di euro), soprattutto grazie ai maggiori interessi attivi e all'aumento della rivalutazione dei recuperi previsti, con un incremento di 18 milioni di zloty (circa 4 milioni di euro) rispetto all'anno precedente. La prima parte dell'anno è stata molto positiva e lavoreremo in questa direzione anche nei prossimi mesi".