Cushman & Wakefield ha agito in qualità di advisor di Invesco Real Estate nella vendita, a un Private Family Office, di "Garage Traversi", un immobile ad uso retail e uffici situato a Milano in Via Bagutta 2, nel Quadrilatero della Moda.
Il Quadrilatero rappresenta il cuore della moda e del lusso di Milano, riconosciuto a livello internazionale come uno dei quartieri dello shopping più esclusivi al mondo. Oltre all'alta moda, il quartiere ospita anche uffici di alta rappresentanza, hotel di lusso, ristoranti e punti di riferimento culturali che lo rendono un luogo unico.
Garage Traversi, progettato dall'architetto De Min e costruito nel 1939, è stato concepito per ospitare il primo garage multipiano di Milano senza rampe e dotato di un sistema di sollevamento meccanizzato dei veicoli. Interamente riqualificato da Invesco secondo standard qualitativi per ospitare uffici e negozi all'avanguardia e diventare uno dei punti di riferimento della città per lo shopping di lusso, è oggi un edificio a destinazione mista distribuito su 10 piani fuori terra e 2 piani interrati.
Caratterizzato da una forte identità, Garage Traversi è stato trasformato in un immobile "Trophy" che combina tratti storici e moderne caratteristiche tecniche, avendo anche ottenuto il certificato LEED Gold ed è interamente locato a due marchi del lusso.
Carlo Vanini, Head of Capital Markets C&W Italia: "Abbiamo lavorato insieme ad Invesco negli ultimi quattro anni nel processo di valorizzazione dell'immobile attraverso il leasing ai due attuali conduttori e la transazione appena conclusa non è altro che la conclusione di questo lungo percorso. Questa transazione dimostra come il centro di Milano rimanga un mercato attrattivo. L'iconicità del Garage Traversi, dove l'eccellenza del progetto architettonico e della riqualificazione in termini di sostenibilità e innovazione ha enfatizzato il carattere di unicità dell'edificio, unita al prestigio dei conduttori, ha svolto un ruolo fondamentale nel generare interesse da parte degli investitori, sia privati che istituzionali, e nella chiusura dell'operazione".