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5 Novembre 2024

Emilia-Romagna: l'immobiliare cresce nel primo semestre 2024

di Red

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Nel primo semestre del 2024, il mercato immobiliare in Emilia-Romagna ha mostrato un andamento positivo, con un aumento delle compravendite in diverse città della regione. Questo fenomeno è stato accompagnato da una crescente domanda di case in affitto, nonostante l'incremento dei canoni. Si evidenziano nuove tendenze nella scelta degli acquirenti, che pongono maggiore attenzione agli spazi esterni e all'efficienza energetica degli immobili. Sul fronte degli investimenti, si rileva un interesse rafforzato per il settore del luxury real estate, con una richiesta elevata per proprietà situate in zone esclusive, come il centro storico di Bologna e le località costiere alla moda, come Milano Marittima e Riccione. Secondo le rilevazioni di RE/MAX Italia.

Tra le città più attive spicca Parma, che continua a registrare una crescita costante nelle transazioni. Andrea Sabatino dell'agenzia RE/MAX Plan spiega che negli ultimi anni si è notata una vivacità sostenuta in città e provincia. Questo trend è alimentato non solo dal desiderio di cambiare abitazione, ma anche dall'interesse di investitori attratti dai progetti di riqualificazione urbana. Anche il mercato degli affitti è in espansione, sebbene l'offerta ridotta abbia determinato un aumento dei canoni di locazione del 15%. Le tipologie più richieste per l'affitto sono bilocali e trilocali, mentre per l'acquisto si preferiscono immobili con spazi esterni come giardini e terrazzi. L'attenzione per la classe energetica è in aumento, derivante dalle nuove normative e da una nuova concezione della casa.

L'incremento delle compravendite interessa anche Ferrara, che nel primo semestre 2024 registra un aumento del 30% rispetto allo stesso periodo del 2023. Costantino Peverati dell'agenzia RE/MAX DNA osserva dinamiche simili a quelle di Parma, con vivacità delle locazioni trainate dagli studenti e una crescente richiesta di immobili con spazi esterni.

A Modena, il mercato è vivacizzato dal crescente interesse degli investitori. I prezzi al metro quadro mediamente inferiori ai 3.500 euro rappresentano un'attrattiva per chi desidera mettere a reddito gli immobili, sostenuti da una domanda di locazioni sempre più forte.

Bologna e provincia si distinguono per la loro resilienza alle sfide del mercato immobiliare. Alessandro Lanzarini dell'agenzia RE/MAX Prestige sottolinea il crescente interesse per il luxury real estate, con focus su immobili dal grande valore architettonico nel centro storico e nelle rinomate località balneari. Anche a Bologna il mercato degli affitti è dinamico, trainato dalla natura universitaria della città e dall'attrattiva per i professionisti internazionali. Nonostante i prezzi in crescita, le richieste spesso superano l'offerta.

Per i prossimi mesi, le proiezioni del Centro Studi di RE/MAX Italia delineano uno scenario dinamico sia per locazioni che per compravendite, con maggiore interesse per la provincia. Questo dinamismo potrebbe essere favorito dal Decreto Salva Casa e dalle opere di riqualificazione urbana che potrebbero catalizzare nuove iniziative immobiliari.

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