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29 Marzo 2023

Frimm: Intelligenza Artificiale e consulenza immobiliare

di red

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L’Intelligenza Artificiale è uno dei temi più dibattuti del momento. Gli ambiti applicativi sono molteplici e così come tutti i recenti sviluppi tecnologici anche l'AI ha trovato spazio in diversi mercati, compreso quello immobiliare. 

Ludovico Casaburi, Head of Marketing di Frimm: “L’Intelligenza Artificiale è una straordinaria opportunità, i professionisti del settore che vogliono evolvere e differenziarsi sul mercato dovrebbero integrarla in modo funzionale nelle loro attività e sfruttarla per generare articoli, post e annunci immobiliari in ottica SEO, cioè testi perfettamente in linea con l’algoritmo di Google e con le ricerche effettuate online dai potenziali acquirenti o venditori. Inoltre, i testi generati da strumenti come Chat-Gpt sono di altissimo livello: oltre al contenuto, anche dal punto di vista grammaticale non si trovano errori e la forma è complessivamente corretta.

L’Intelligenza Artificiale è una cosa con la quale dobbiamo fare assolutamente i conti, senza respingerla, proprio come è stato fatto prima con l’avvento di Internet che ha ampliato notevolmente la visibilità delle agenzie immobiliari e successivamente con la diffusione dei social media che hanno avvicinato sempre di più i clienti alla consulenza immobiliare – se usati con una strategia – mostrando il dietro le quinte del lavoro. Nel caso di Chat-Gpt il consiglio che mi sento di dare è quello di essere curiosi e sperimentare, perché come ho detto prima ci aiuterà a semplificare molte delle attività di comunicazione legate al nostro settore.

La sfida per chi lavora nell’immobiliare è quella di innovarsi e adottare una metodologia che contempli soprattutto la tecnologia. Questo perché il mercato è cambiato: da un lato abbiamo un cliente diverso rispetto al passato che ha una maggiore consapevolezza, è più informato e più difficile da conquistare; dall’altro, un prodotto - cioè l’immobile - che è diventato accessibile a chiunque (privati, notai, intermediari non abilitati), perdendo di esclusività e valore da un punto di vista strategico. Tutto questo ha creato un vuoto tra il cliente e la consulenza immobiliare. Il cliente ha capito che può approfittare della tecnologia per avvicinarsi all’immobile che con Internet (e i portali) è diventato diffuso appiattendo il mercato: chiunque ha accesso agli immobili e alle informazioni in maniera molto semplice aprendo il pc, il tablet o lo smartphone.

Per questo, la tecnologia è una variabile determinante anche per gli operatori immobiliari: gli agenti immobiliari possono sfruttarla per migliorare l’esperienza di ricerca e di acquisto con i virtual tour, fare delle acquisizioni strategiche con i dati presenti sui sistemi MLS o trovare lead con il marketing di relazione sui social.

Le divisioni specializzate nelle operazioni di sviluppo immobiliare come Frimm Real Estate Investing possono trarne dei vantaggi per prevedere la generazione di rifiuti da demolizione e costruzione con il machine learning, creare modelli 3D di complessi residenziali in fase di costruzione o edificare unità abitative intelligenti (Smart Home).

Tecnologia, innovazione ed evoluzione della figura dell’agente immobiliare sono da sempre un must per il Gruppo Frimm: trovano la massima espressione all’interno del metodo operativo, un insieme di procedure che permettono alle agenzie affiliate di far avvicinare il più possibile il cliente alla loro consulenza immobiliare. 

La tecnologia non sostituisce ancora del tutto il vecchio modello di business, ma è un’arma in più: probabilmente lavorare in modo tradizionale è ancora funzionale in alcuni territori, ma l’adozione di un metodo con procedure e protocolli che abbracciano e guardano all’evoluzione tecnologica come un’opportunità da cogliere piuttosto che una minaccia da evitare, apre nuove possibilità più comode e performanti, che non si possono escludere, se si vuole giocare ad armi pari con la concorrenza”.

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