La sostenibilità, non solo ambientale, è sempre più centrale nelle strategie di investimento, settore immobiliare incluso.
Sono sempre di più le realtà che, per rispondere alle nuove esigenze del mercato, si stanno attivando per offrire a operatori e investitori servizi legati al miglioramento dei target ESG.
Monitorimmobiliare ne ha parlato con Amedeo Musini, Business Growth Lead Southern Europe di Longevity Partners, società di consulenza specializzata in materia di energia e sostenibilità:
“In Europa, negli ultimi anni, è cresciuta l’attenzione verso i criteri ESG. Il focus è principalmente concentrato sul lato energetico, quindi sulla “E” di “Environmental”. Una forte spinta, sotto questo aspetto, è arrivata negli ultimi 10 anni dalle certificazioni verdi, tra le quali troviamo la LEED e la BREEAM; in molti Paesi europei queste certificazioni sono diventate rappresentative della situazione degli immobili presi in esame ma non sono altro che il primo passo per capire quali sono le necessità per poi arrivare a raggiungere determinati target ESG. Uno dei principali lavori che svolgiamo è integrare quanto portato a termine precedentemente a una strategia più ampia, che includa tutti i criteri ESG, anche quelli esclusi dalle certificazioni precedentemente citate. Spesso, ad esempio, l’aspetto sociale passa in secondo piano, ma è altrettanto importante”.
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