Il gruppo Unipol, in collaborazione con Ipsos, ha condotto una ricerca per analizzare le reazioni e le opinioni degli italiani riguardo alla recente riduzione dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE). L'indagine ha evidenziato come il 34% degli italiani in cerca di una casa consideri il taglio dei tassi un incentivo per sottoscrivere un mutuo, con particolare interesse da parte dei giovani della Generazione Z (51%).
Inoltre, il 38% degli intervistati esprime il desiderio di rinegoziare il mutuo, con una maggiore propensione tra i Millennials. Il 25% degli italiani si dichiara più incline a effettuare nuovi acquisti con pagamenti a rate.
La ricerca rileva che quattro italiani su dieci vivono in famiglie con un mutuo attivo. Il taglio dei tassi desiderato è mediamente del 2,6%. Per sei italiani su dieci, un tasso di interesse poco conveniente è un fattore determinante nel rinviare la sottoscrizione di un mutuo.
Il tasso fisso è preferito dai Boomers e dai Millennials, mentre la Generazione Z opta maggiormente per il variabile con CAP. Il 35% degli italiani con un mutuo si dichiara insoddisfatto delle condizioni economiche e quasi uno su due ha avuto difficoltà a fronteggiare almeno una rata.
L'aumento del costo della vita, soprattutto per il 54% dei Boomers, e le spese impreviste, per il 42% della Generazione X, sono le principali cause delle difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo.
Quasi un italiano su due ha utilizzato pagamenti a rate con interessi (prestito finalizzato), e il 15% ne ha uno in corso. Tra coloro che hanno acquistato a rate o sottoscritto un finanziamento, quattro su dieci hanno avuto problemi a pagare almeno una rata, con una maggiore incidenza tra i giovani della Generazione Z (55%).
Il concetto di "Buy Now Pay Later" è noto a sette italiani su dieci, ma la maggior parte non lo ha mai utilizzato. Gli utenti si concentrano principalmente tra le fasce centrali (Generazione X) e i giovani.
"Acquista ora, paga dopo" è un tipo di finanziamento a breve termine che consente ai consumatori di effettuare acquisti e pagarli in una data futura. Questo sistema è generalmente strutturato come un processo di prestito di denaro con piano rateale che coinvolge consumatori, finanzieri e commercianti.