PureLabs ha completato l'acquisizione di D'Arena e del Centro Diagnostico Dottori Rubano, due strutture di riferimento in Campania per i servizi diagnostici. L'operazione è stata assistita dallo studio legale Dentons, mentre le due realtà campane sono state supportate dall'avvocato Alessandro Ranieri.
L'acquisizione è stata parzialmente finanziata tramite una linea CAPEX erogata da Banco BPM, con l'assistenza degli studi legali BonelliErede e DWF. Questo accordo consente a PureLabs, sotto la guida dell'amministratore delegato Nino Lo Iacono, di raggiungere un fatturato annuo complessivo di circa 25 milioni di euro. Tale risultato supera gli obiettivi della prima fase della strategia di crescita dell'azienda, che ora si prepara a dare impulso alla seconda fase, mirata al raddoppio dei volumi.
L'operazione segna anche l'ingresso di PureLabs in Campania, terza regione dopo Liguria e Lazio, consolidando il piano di espansione volto a creare uno dei principali poli della diagnostica polispecialistica in Italia. In soli diciotto mesi, la società ha completato cinque operazioni, tra cui l'acquisizione del Gruppo Vivolab e del Laboratorio LAM in Liguria e del Centro Sa.Na. nel Lazio, sempre con l'assistenza di Dentons.
Dentons ha operato con un team multidisciplinare guidato dal partner Antonio Legrottaglie e composto dall'associate Paolo Piscopo e dai trainee Bianca Balestri e Francesco Simonetti per i profili contrattuali e societari; dalla partner Ilaria Gobbato, coadiuvata dall'associate Anna Gava, per le questioni autorizzative e sanitarie; dal partner Luca De Menech, insieme al trainee Martino Ruggiero, per gli aspetti giuslavoristici; dalla partner Roberta Moscaroli, coadiuvata dall'associate Mariateresa Soave Carparelli, per i profili fiscali.
DWF ha agito con un team composto da Gianni Vettorello, Co-head of Banking and Finance, e da Giorgia Porcile.