Prezzi delle abitazioni in crescita dell’1,7% nel 2023

Il prezzo delle abitazioni usate in Italia ha registrato un aumento dell'1,7% negli ultimi 12 mesi, portando il costo al mq a 1.840 euro, secondo l'ultimo indice di Idealista. Considerando la variazione trimestrale, i prezzi sono cresciuti del 1,6% dall'estate.

Quindici regioni su venti hanno evidenziato prezzi più elevati rispetto all'anno precedente. Questa tendenza positiva si riflette anche nelle province, con il 71% delle macroaree monitorate che ha chiuso l'anno in positivo. Per i capoluoghi, la percentuale di centri con variazioni positive negli ultimi 12 mesi scende al 67%.

Milano ha segnato un aumento dell’1,7% nei prezzi delle abitazioni, raggiungendo una media di 4.985 euro/mq. Nel quarto trimestre, i prezzi nel capoluogo lombardo sono però aumentati solo dello 0,3%, raggiungendo un nuovo massimo storico dal 2012.

Roma ha visto un flebile calo dello 0,3% nell'anno in corso, portando il prezzo al mq a 3.017 euro. Nel quarto trimestre, i prezzi hanno registrato una crescita marginale dello 0,3%. Tuttavia, rispetto ai massimi toccati nel maggio del 2012, i prezzi nella Capitale sono diminuiti del 29,1%.

Napoli ha chiuso l'anno registrando un aumento dei valori immobiliari dell’11,8% negli ultimi 12 mesi (più 5,5% nell’ultimo trimestre), fissando il prezzo a 2.750 euro/mq. Nonostante la straordinaria performance, il calo accumulato dal mattone partenopeo ammonta al 12,9% rispetto ai massimi toccati nel 2012.

Oltre a Napoli, i maggiori incrementi su base annua a livello di capoluoghi spettano a Oristano (+12,3%) e Barletta (+11,2%), seguiti da Biella (+9,8%), Imperia (+9,7%), Padova (+9,6%) e Bergamo (+9,4%). D'altra parte, tra i mercati che hanno visto abbassarsi maggiormente le aspettative dei proprietari, troviamo Vercelli (-5,8%), Trapani ed Enna (entrambe con un calo del 3,8%) seguite da Ragusa (-3,5%), quindi Crotone (-3,3%) e Udine (-3%).

Eccetto Roma, crescono tutti i grandi centri, dalla già citata Napoli, che segna un aumento a doppia cifra, a Bologna (+5,4%), Palermo (+4,3%), Catania (+3%), Cagliari (+3%), Firenze (+1,9%) , Milano (+1,7%) e Torino (+1,2%).

Milano (4.985 euro/mq) si conferma come la regina dei prezzi immobiliari. Alle sue spalle si posizionano Bolzano (4.518 euro/mq), Venezia (4.423 euro/mq) e Firenze (4.023 euro/mq). Gli altri capoluoghi italiani si collocano al di sotto della soglia dei 4.000 euro. Verso la parte inferiore della graduatoria, Caltanissetta è la città più economica con 735 euro al metro quadro.