Si sono svolti ieri, 14 dicembre, presso Palazzo Clerici, a Milano, il Consiglio Generale e l’Assemblea dei Soci di Confindustria Assoimmobiliare. Nel corso delle riunioni, presiedute da Silvia Maria Rovere, sono stati approvati il Bilancio previsionale e la Delibera contributiva 2023 ed è stato fatto il punto sulle attività svolte nel corrente anno e quelle programmate per il primo semestre del 2023.
L’Assemblea ha inoltre eletto il Collegio dei Probiviri che risulta ora composto dall’Avv. Luigi Croce di Advant NCTM, dal’Avv. Emanuela Da Rin di Bonelli Erede, dall’Avv. Alberto Giampieri di Legance, dall’Avv. Patrizia Liguti di Chiomenti e dall’Avv. Andrea Marani di Gianni&Origoni.
L’Associazione chiude il 2022 in attivo e con una base associativa rafforzata grazie all’ingresso di 27 nuovi soci: Abilio, Ardian Real Estate Italy, Artisa Developer Italia, AXA Real Estate, Azimut, Barings Italy, Bper Real Estate, CAM Spa, CO2 Save, CX Place, First Atlantic Real Estate, GaS Studio, Giornalisti Associati / Monitor Immobiliare, GMA, Gong Capital Spa, Iannacone Rinaldi Studio Notarile, Idee Urbane, KRUK Italia, Merope Asset Management, Orrick Herrington & Sutclife, PAREF, Studio Pedersoli, Primonial REIM Spa, Renovit, Scenari Immobiliari, SCI Value e Studio Costa Architetture.
Silvia Rovere, Presidente Assoimmobiliare: “Il 2022 è stato un anno molto significativo per Confindustria Assoimmobiliare, segnato dal raggiungimento di importanti risultati. I 27 nuovi Associati vanno a rafforzare una compagine associativa che è più che raddoppiata nell’ultimo quinquennio, consolidando la rappresentatività dell’Associazione. A questa crescita è corrisposto un rafforzamento nella produzione di contenuti e di proposte di policy, aumentando sensibilmente la capacità dell’Associazione di perseguire le istanze dell’Industry nei confronti dei decisori pubblici, con la finalità di contribuire a migliorare la cornice normativa per liberare le potenzialità presenti nel real estate. Penso, ad esempio, al lavoro di costruzione delle condizioni atte a favorire il ritorno degli investitori istituzionali nel residenziale, per rendere la locazione più accessibile per ampie fasce della popolazione, e l’avvio di una stagione di rigenerazione urbana che sostenga il Paese nella sua transizione green”.
