FIMAA-Confcommercio ha avanzato diverse proposte alla Commissione Ambiente della Camera, tra cui l'estensione della disciplina semplificata sui cambi di destinazione d'uso, la reintroduzione della cedolare secca sugli immobili commerciali e la semplificazione delle procedure di compravendita.
Maurizio Pezzetta, Vicepresidente Vicario di FIMAA-Confcommercio, ha illustrato queste istanze durante l'audizione sul Decreto-legge Casa. Pezzetta ha dichiarato che il provvedimento recepisce molte delle richieste avanzate dalla Federazione e va nella giusta direzione. Tuttavia, ha sottolineato la necessità di ulteriori sforzi per facilitare i cambi di destinazione d'uso degli immobili, includendo piani terra e immobili di categorie differenti, al fine di riconvertire edifici inutilizzabili. Ha inoltre evidenziato l'importanza di razionalizzare il panorama edilizio attraverso demolizioni e ricostruzioni mirate per creare un contesto urbano più efficiente e sostenibile, oltre a introdurre ulteriori semplificazioni nelle procedure di compravendita.
Nel corso del suo intervento, Pezzetta ha anche sottolineato la necessità di reintrodurre la cedolare secca per le locazioni di immobili commerciali, una misura che nel 2019 ha incentivato l'apertura di nuove attività. Ha inoltre ribadito l'importanza di stabilizzare gli incentivi fiscali, che hanno avuto un ruolo cruciale per il settore immobiliare e continueranno ad essere fondamentali per raggiungere i nuovi obiettivi di efficientamento energetico.
Pezzetta ha annunciato la trasmissione alla Commissione di un documento contenente diverse proposte emendative riguardanti l'agibilità degli immobili, la nullità degli atti, la "fiscalizzazione" degli abusi edilizi e le dichiarazioni di conformità, tutte finalizzate a semplificare le procedure di compravendita immobiliare e a introdurre maggiori tutele per acquirenti e venditori.
Infine, in risposta alle osservazioni degli onorevoli Simiani e Montemagni, Pezzetta ha sottolineato la necessità di una revisione complessiva del Testo Unico dell'Edilizia. Ha inoltre espresso preoccupazioni per i tempi stringenti imposti dalla Direttiva Case Green per l'adeguamento agli obiettivi comunitari di efficientamento degli edifici.