Periferie molto attive, tempi di affitto e di venta più rapidi, mutui in aumento: Milano si conferma, nel settore immobiliare, il mercato più dinamico e più attrattivo d’Italia. Lo certifica Real Estate Data Hub, il rapporto realizzato dai Centri Studi di RE/MAX Italia e di Avalon Real Estate e dall'Ufficio Studi di 24MAX che, nell’ottava edizione, ha dedicato un focus alle città di Milano, Roma, Napoli e Bergamo e alle relative regioni.
Occorre premettere che il centro cittadino ha il forte handicap dei prezzi in continuo aumento, fattore he non aiuta la crescita delle transazioni. In compenso, la domanda si sta spostando verso le periferie, dove c’è stato un interessante incremento di compravendite in quartieri come Lorenteggio, Barona, Molino Dorino, Lotto, Bonola e Quarto Oggiaro.
Forte interesse anche su quartieri più vicini al Centro, come Porta Romana, Piazza Firenze e Solari.
Nel primo semestre 2023, le case sono state vendute in media in meno di tre mesi e affittate in 50 giorni, anche se l'incremento dei canoni fa prevedere un allungamento dei tempi.
Escludendo le nuove costruzioni e le nude proprietà, la media dei prezzi a Milano registra un trend di graduale e continua crescita e, da gennaio a settembre, si attesta sul valore medio di 3.730 euro/mq. Per il quarto trimestre, l'andamento dei prezzi sarà condizionato dalla stagionalità, che storicamente spinge al rialzo, e dalle dinamiche di mercato legate all'attuale contrazione della domanda e al maggiore sconto richiesto. Secondo il Centro Studi di RE/MAX Italia, dunque, è plausibile arrivare ad un costo compreso fra i 3.842 e i 3.637 euro/mq. L’andamento dei prezzi è più stabile per i trilocali e più volatile per i monolocali.
Sul fronte creditizio, secondo i dati elaborati dall'Ufficio Studi di 24MAX, a Milano il numero di mutui erogati per finalità di acquisto passa dal 92,86% del secondo semestre 2022 al 95,42% del primo semestre 2023. Aumenta la richiesta di soluzioni a tasso fisso, la cui percentuale passa dal 57,30% del secondo semestre 2022 al 61,29% del primo semestre 2023. Sul totale dei mutui erogati, diminuisce sensibilmente il numero di celibi/nubili, a favore di conviventi e separati. Complessivamente aumenta del 2,14% la media dell'erogato, portandosi poco oltre i 153 mila euro, 28 mila euro in più rispetto alla media nazionale.
Miano è anche la location più richiesta da chi investe nel comparto logistico. Si conferma la crescita dei prime rent nell'area metropolitana meneghina, sia per gli asset logistici tradizionali sia per i last mile, dettata dall'aumento di prodotti built to suit di grado A, con spazi di alta qualità e dotati di certificazione energetica. Ad oggi, il canone prime registrato nella provincia di Milano si assesta nell'intorno dei 65 euro/mq/anno; nel caso di immobili last mile di recente edificazione il prezzo medio sale a 105 euro/mq/anno.
Nel settore direzionale, Milano, insieme a Roma, si conferma realtà trainante. Nel secondo trimestre 2023 il comparto risulta solo in lieve riduzione rispetto al 2022, segnando un riallineamento al trend storico. La domanda rimane comunque forte e rivolta prevalentemente verso prodotti di qualità, sostenibili ed energeticamente efficienti.
Nel settore immobiliare retail, a Milano il trend principale sembra essere quello di assorbimento e ricambio degli spazi di medie dimensioni, a fronte del quale si manifesta una maggiore difficoltà di collocamento sul mercato per i locali di piccole e grandi dimensioni. Inoltre, emergono segnali di forte interesse per il mondo del lusso High Street.
C’è un elevato interesse anche da parte del settore ricettivo, con particolare attenzione verso la riqualificazione di immobili storici allo scopo raggiungere segmenti upper-scale e luxury. L'attrattività si dimostra sia nei confronti di player già presenti, sia con i debutti di nuovi marchi.
