Ipi, uffici a Milano: buon risultato per assorbimento spazi nei primi 9 mesi 2023 (Report)

Risultato positivo per il mercato degli uffici a Milano. Nei primi nove mesi del 2023, secondo uno studio dell’Ipi, il capoluogo lombardo ha registrato un assorbimento pari a circa 294.000 mq, di cui 102.000 mq nel terzo trimestre 2023.

I volumi assorbiti nel corso dei tre trimestri – si legge nel rapporto – sottolineano una contrazione fisiologica dell’assorbimento di spazi (20%) dopo l’anno record del 2022, in linea con la media quinquennale del periodo.

Al dato già citato vanno sommati 35.200 mq di spazi assorbiti in sublocazione che registrano, da inizio anno, un incremento considerevole rispetto ai periodi precedenti e che confermano l’attenzione crescente del mercato per soluzioni immediate «plug&play».

Da luglio a settembre 2023, l’81% dei volumi transati ha riguardato immobili di grade A (75% da inizio anno): c’è, quindi – secondo Ipi –, particolare attenzione del mercato nel cogliere opportunità legate a spazi di qualità e caratterizzati da standard di sostenibilità.

Il vacancy rate risulta in contrazione e si attesta al 9,80% sull’intera città (2,4% per immobili di grade A).

A livello di stock, si registrano nei nove mesi circa 110.000 mq di completamenti di nuovo prodotto e di spazi riqualificati (30.000 mq).

Registra un andamento positivo il mercato direzionale: nel terzo trimestre, rispetto a quello precedente, i canoni prime risultano in crescita e si attestano a 690 €/mq/anno nel CBD. Tale aumento è imputabile alla scarsità di prodotto di qualità.

In crescita, infine, anche i rendimenti, che si attestano al 4,25% netto per il prime e al 5,75% netto per il good secondary, soprattutto in ragione del rialzo generale dei tassi di interesse.

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