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22 Ottobre 2024

Superbonus: FIMAA e la tassazione delle plusvalenze

di Red

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Fimaa ha organizzato una tavola rotonda tra politici e associazioni per discutere la tassazione delle plusvalenze derivanti dal Superbonus. L'incontro ha visto la partecipazione di figure politiche e professionisti del settore immobiliare, tra cui notai, costruttori, agenti immobiliari e geometri. L'obiettivo era analizzare le ripercussioni che la tassazione delle plusvalenze sulla vendita di immobili, oggetto del Superbonus 110%, sta avendo sul mercato.

Durante l'incontro, il vicepresidente vicario di Fimaa, Maurizio Pezzetta, ha evidenziato diverse criticità della norma. Tra queste, la difficoltà di calcolare correttamente le plusvalenze, l'incertezza sui fattori che determinano la rivalutazione degli immobili e le problematiche legate alla tassazione delle plusvalenze derivanti da lavori condominiali che non riguardano direttamente l'immobile venduto. Inoltre, Pezzetta ha sottolineato le difficoltà per chi ha stipulato un contratto preliminare di compravendita prima dell'entrata in vigore della Legge di Bilancio 2024, trovandosi ora a fronteggiare oneri imprevisti.

Le associazioni partecipanti hanno redatto un documento congiunto per evidenziare le principali criticità della norma e proporre modifiche. Tra le proposte avanzate vi è la necessità di stabilire che l'importo dell'imponibile non superi quello dell'incentivo goduto e l'esclusione dalla tassazione degli immobili per i quali il preliminare è stato registrato prima del 1 gennaio 2024. Inoltre, si propone di tassare la plusvalenza sulla base delle rate di Superbonus effettivamente percepite e di applicare la tassazione ai soli immobili ceduti entro cinque anni dal completamento dei lavori.

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