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1 Agosto 2024

La seconda edizione del Premio Diritto allo Studio promossa da PedersoliGattai

di Red

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PedersoliGattai ha annunciato la seconda edizione del Premio "Diritto allo Studio", ideato e promosso dallo studio legale.

L'iniziativa prevede il riconoscimento di un contributo annuale tra 10.000 e 14.000 euro annui a ciascuno degli studenti selezionati per il conseguimento della laurea in Giurisprudenza presso l'Università Statale di Milano.

Il prossimo 31 agosto 2024 sarà l'ultimo giorno utile per presentare le candidature alla seconda edizione dell'iniziativa "Diritto allo Studio", in collaborazione con la Fondazione di Comunità Milano, l'Università degli Studi di Milano e l'Ufficio Scolastico Territoriale.

L'iniziativa è riservata a giovani di talento, di età non superiore ai 20 anni, che abbiano conseguito quest'anno il diploma di scuola secondaria di secondo grado, motivati a conseguire una laurea in Giurisprudenza e che si trovino in situazione economica che non permette loro di proseguire gli studi, oltre a provenire da contesti socialmente ed economicamente vulnerabili all'interno dell'area metropolitana di Milano.

Sulla base delle candidature saranno selezionati da una Commissione qualificata i quattro studenti che beneficeranno di un sostegno economico e di tutoring per tutta la durata del corso di laurea in Giurisprudenza presso l'Università Statale di Milano, con successivo inserimento lavorativo all'interno dello studio PedersoliGattai garantito per almeno due anni.

Non si tratta quindi di una semplice borsa di studio ma del riconoscimento di un contributo economico annuale a ciascun studente di 10.000 euro per il primo anno, con un incremento annuale fino ad arrivare a 14.000 euro al quinto anno del corso di studi.

L'investimento complessivo per ogni gruppo di quattro studenti è quantificato, nei sei anni, in 500.000 euro.

L'avvocato Licia Garotti, partner di PedersoliGattai, ha commentato: "A un anno dall'avvio del progetto 'Diritto Allo Studio' stiamo raggiungendo gli obiettivi che ci eravamo prefissati. È un progetto che abbiamo fortemente voluto come Gattai, Minoli, Partners e che è oggi sostenuto con grande supporto dai soci e dai colleghi tutti con i quali ci siamo uniti in PedersoliGattai. Questa è la migliore conferma dell'iniziativa, a dimostrazione di avere dato concretezza a quei termini di 'inclusione' e 'opportunità' che, anche come obiettivi ESG, tanto stanno a cuore al nostro studio".

Il professor avvocato Duccio Regoli, partner di PedersoliGattai ha dichiarato: "Credo che la cosa importante del nostro programma sia la sua peculiarità di non essere solo una borsa di studio ma una iniziativa dove abbiamo cercato di guidare e stimolare i ragazzi. Lo abbiamo fatto invitandoli da noi, seguendoli nella preparazione del programma di studio, in alcuni casi anche facendo tutoring per la preparazione degli esami, soprattutto nei temi più ostici".

"È un investimento, anche in termini di tempo, finalizzato soprattutto a consentire un'istruzione di qualità. Il messaggio che vorremmo riuscire a trasmettere è che, in un momento storico così tanto guidato dalla tecnologia, la competenza è fondamentale. Ciò proprio per essere in grado di utilizzare la tecnologia in modo consapevole, anche quale utilissimo strumento di ausilio alla professione", ha aggiunto l'avvocato Garotti.

In conclusione, il professor avvocato Regoli ha rimarcato: "Non solo istruzione, non solo competenza, ma anche impegno, perché i ragazzi devono capire che nel nostro mestiere per eccellere ci vuole veramente molto impegno e per questo ci vuole molta dedizione già negli studi universitari. Tutti noi contiamo che questo sia anche un modo per loro per crescere professionalmente e magari diventare in futuro nostri colleghi e chissà, anche nostri soci".

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