Betti (Ance): Superbonus, senza fondo indigenti sarà la morte del sistema

"È essenziale la dichiarazione del viceministro Leo sul fondo per gli indigenti (negli interventi nei condomini) perchè è chiaro che se non venisse creato un fondo, il bonus rimarrebbe bloccato dai condomini che non sono in grado di pagare la loro quota: questo vorrebbe dire la morte di questo sistema". A dirlo è il vicepresidente dell'Ance Stefano Betti intervenendo alla presentazione del rapporto Censis-Harley & Dikkinson sul superbonus.

Betti ha commentato l'ipotesi allo studio, riferita poco prima dal viceministro dell'Economia Maurizio Leo, di un fondo di sostegno per chi non può sostenere il costo degli interventi nella parte non coperta dal superbonus limitato al 90%. 

Nel corso del suo intervento, il rappresentante dell'Ance ha poi rilanciato la soluzione avanzata insieme all'Associazione bancaria italiana per sbloccare il sistema delle cessioni del credito.

 "La nostra proposta con l'Abi - ha precisato Betti - vuole essere una proposta eccezionale per risolvere i problemi in maniera rapidissima, perchè il tempo è una variabile decisiva per la stessa sopravvivenza delle imprese e per risolvere il problema dei cassetti fiscali pieni".