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06 Dicembre 2023
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L’osservatorio turistico alberghiero di Federalberghi ha registrato un crollo vertiginoso anche nel mese di luglio, con un calo delle presenze del 51%. Gli stranieri continuano a latitare (meno 76,4%) e il calo a doppia cifra interessa anche gli italiani (meno 24,5%).
Ancor più tragico è il consuntivo dei primi sette mesi: nel periodo che va da gennaio a luglio le presenze sono calate del 67%, con una riduzione del 57,5% dei turisti italiani e del 76,7% dei turisti stranieri.
Ad oggi, le strutture turistico ricettive italiane hanno perso oltre 159 milioni di presenze e le proiezioni sull’intero 2020 dicono che ne andranno in fumo ulteriori 116 milioni.
Una tale catastrofe non può essere curata con i pannicelli caldi che abbiamo intravisto nelle bozze del decreto che il Governo si appresta ad emanare.
Alcuni punti del provvedimento sono a dir poco deludenti e - se non interverranno modifiche - arrecheranno ben pochi giovamenti alle imprese del turismo. Ad esempio, riservare gli esoneri contributivi alle imprese che cessano del tutto il ricorso alla cassa integrazione, significa non aver capito che l’uscita dal pantano sarà faticosa e graduale: non è realistico pensare che un albergo dall’oggi al domani possa richiamare in servizio tutto il personale. E se sarà confermato l’intendimento di riconoscere gli incentivi unicamente per le assunzioni a tempo indeterminato, saranno escluse tutte le attività stagionali.
Da mesi ci sgoliamo per chiedere di correggere una formulazione della norma sull’IMU, per tener conto delle esigenze delle imprese in affitto. È esasperante constatare la disattenzione che si registra nei confronti di questo problema. Chiediamo inoltre che i bar e i ristoranti degli alberghi non vengano discriminati e possano godere delle medesime agevolazioni che sono state previste per tutti gli altri pubblici esercizi e per l’agriturismo.
Ieri sera abbiamo presentato un insieme di suggerimenti che, senza stravolgere l’impianto del decreto, consentirebbero di recepire alcune istanze di primaria importanza. Al Governo chiediamo una risposta concreta e tempestiva.
È online il nuovo numero di REview. Questa settimana: AXA IM: focus su residenziale e hospitality BEI: social housing,
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