Augusto Spa ha confermato il proprio impegno a sostenere il rafforzamento patrimoniale di Aedes Siiq.
In particolare Augusto ha confermato l'impegno a sottoscrivere un aumento di capitale a pagamento, "con esclusione del diritto di opzione, per complessivi 10 milioni di euro mediante conversione in capitale di Aedes del finanziamento soci di 10 milioni euro erogato ad aprile 2017 e l'impegno a sottoscrivere la quota di sua competenza di un aumento di capitale sociale a pagamento in opzione di complessivi massimi 50 milioni di euro della società, nel limite massimo dei finanziamenti soci sottoscritti in data 28 giugno 2019 e 13 dicembre 2019 e già interamente erogati da Augusto per complessivi 25,6 milioni di euro circa. L'Aumento in opzione e l'Aumento riservato sono finalizzati, tra l'altro, a finanziare gli investimenti previsti nel Piano Industriale 2019-2024. Sia l'Aumento in opzione sia l'Aumento riservato saranno sottoposti all'approvazione dell'assemblea straordinaria dei soci prevista per il 18 giugno".
Il prezzo dell'Aumento riservato sarà determinato "secondo quanto verrà deliberato dal Cda di Aedes previsto per il 13 maggio 2020 all'interno di un range compreso tra 1,15 e 1,3 euro per azione. Nell'ambito dell'Aumento riservato è prevista l'emissione di nuove azioni ordinarie di Aedes, aventi le stesse caratteristiche delle azioni ordinarie già in circolazione e godimento regolare, da ammettere a quotazione sull'Mta, in misura pari al 5% del capitale sociale rappresentato da azioni ordinarie di Aedes post Aumento Riservato, e di nuove azioni speciali con diritto di voto limitato (in particolare, senza diritto di voto in relazione alla nomina e revoca di amministratori), prive del valore nominare e con godimento regolare, non quotate, che saranno convertibili, nel rapporto di 1:1, in azioni ordinarie Aedes, che saranno oggetto di quotazione sul Mta, soltanto dopo che saranno trascorsi 12 mesi dalla sottoscrizione da parte di Augusto.
Nell'ambito dell'Aumento in opzione sarà prevista l'emissione, in proporzione a quelle esistenti, sia di nuove azioni ordinarie che di nuove azioni speciali. Il Consiglio di Amministrazione ha infine deliberato di dare mandato all'a.d. di rivedere il Piano Industriale 2019-2024 e, conseguentemente, i principali target 2024 comunicati al mercato il primo luglio 2019, al fine di tenere conto sia del ritardo nell'esecuzione dell'aumento di capitale in opzione previsto dal piano sia della crisi economica che a causa della pandemia Covid-19 si sta diffondendo a livello globale".
