La crisi immobiliare cinese costringe gli operatori locali a far cassa per riuscire a pagare i debiti, anche a costo di disfarsi di qualche struttura di lusso. È il caso del gruppo Dalian Wanda, che ha recentemente venduto il suo hotel di lusso a Shanghai all’indonesiano Sukanto Tanoto, miliardario della pasta e della carta. Lo scopo dell’operazione, appunto, è quello di reperire dei fondi per far fronte alle difficoltà economiche. La cessione è stata effettuata attraverso Pacific Eagle Real Estate, la società di investimento e sviluppo immobiliare di RGE Group con sede a Singapore che fa capo a Tanoto.
L’albergo, da 193 camere e inaugurato nell’estate del 2016, sorge sul noto lungomare Bund di Shanghai. Il prezzo dell’operazione non è stato reso noto ma si parla di una cifra tra i 184 e i 212 milioni di euro. La gestione dell’albergo a 5 stelle resterà nelle mani della divisione alberghiera di Dalian Wanda.
Pacific Eagle RE aveva già investito a Singapore nell’acquisto del Mondrian Duxton, l’hotel da 304 camere inaugurato a luglio 2023. Il Wanda Reign di Shanghai è, invece, il quarto investimento del gruppo di Tanoto in Cina, dove già possiede complessi residenziali e una torre per uffici.
Dalian Wanda, che fa capo a miliardario cinese Wang Jianlin, è in crisi di liquidità da un paio di anni. La sua filiale di gestione immobiliare Dalian Wanda Commercial Management Group si è vista costretta a vendere altri quattro dei suoi complessi commerciali Wanda Plaza a Suzhou, Huzhou, Shanghai e Guangzhou. Il magnate ha, inoltre, ceduto lo scorso mese di dicembre una partecipazione del 51% nella Beijing Wanda Investment, che controlla Wanda Film Holding, alla China Ruyi Holdings, sostenuta da Tencent.
