L'Agenzia del Demanio e il Ministero della Giustizia hanno fissato l'inizio dei lavori di riqualificazione dell'ex Convento della Maddalena, un complesso monumentale situato nel centro di Bergamo. Questo progetto prevede la trasformazione di una parte dell'edificio per ospitare nuovi uffici del Tribunale, con un investimento complessivo di 7,8 milioni di euro.
Il progetto è stato presentato durante una cerimonia presso il Tribunale di Bergamo, alla presenza di rappresentanti istituzionali tra cui il Direttore dell'Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, e il Direttore Generale delle risorse materiali e tecnologie del Ministero della Giustizia, Stefano Carmine De Michele. L'ex convento, costruito nel 1352 e ampliato nel 1775 su progetto dell'architetto Costantino Gallizioli, è stato oggetto di un'operazione di permuta tra l'Agenzia del Demanio e il Comune di Bergamo.
I lavori prevedono la riorganizzazione degli spazi per accogliere gli uffici del Giudice di Pace e dell'Ufficio notificazioni, esecuzioni e protesti (U.N.E.P.), attualmente in locazione passiva. Il finanziamento comprende 4 milioni di euro dal PNRR, 3,5 milioni dal Ministero della Giustizia e 300 mila euro dal Fondo Opere Indifferibili del Ministero dell'Economia. I lavori dureranno 432 giorni e si concluderanno entro dicembre 2025, con collaudo previsto per marzo 2026.
L'Agenzia del Demanio ha curato la redazione del progetto attraverso il Polo Cittadelle Giudiziarie della Struttura per la Progettazione, mentre la Direzione Regionale Lombardia si è occupata dell'affidamento congiunto della progettazione esecutiva e dei lavori. L'intero processo è stato impostato utilizzando il Building Information Modeling (BIM), con particolare attenzione al restauro e alla sostenibilità.
Il Direttore dell'Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, ha sottolineato l'importanza dell'intervento come operazione di valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città. Il Presidente del Tribunale di Bergamo, Cesare De Sapia, ha evidenziato come l'intervento migliorerà l'efficienza funzionale del Tribunale e offrirà un ambiente più adeguato per chi vi lavora.