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4 Ottobre 2019

Milano, primo via libera da giunta a piano di Arexpo per Mind

di G.I.

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La giunta del comune di Milano ha dato il primo via libera al Piano integrato di intervento Mind-Milano innovation district presentato da Arexpo per la rigenerazione dell'area utilizzata per l'esposizione universale del 2015. Per Arexpo, società proprietaria dell’area, e per Lendlease, società concessionaria per 99 anni di una parte della stessa, si tratta di un “passaggio molto importante”.

La proposta prevede un grande parco e l'insediamento di tre funzioni pubbliche sull'area: il nuovo polo ospedaliero Galeazzi, il polo di ricerca per le Scienze della vita Human Technopole e il Campus dell'Università Statale. A garantire continuità tra i diversi interventi sarà il grande Parco Tematico Scientifico Tecnologico di 650mila mq, pari a oltre la metà della superficie dell'intera area. Lungo il Decumano, la strada principale del sito, si snoderà un sistema di aree tematiche: il parco verde-blu, caratterizzato dalla presenza della rete dei canali già presenti, il parco del cibo/salute attorno alla Cascina Triulza, il comparto dedicato allo sport e all'intrattenimento e l'iconica collina mediterranea già presente sul sito. Ai 13.183 alberi e agli oltre 67.000 arbusti piantumati per Expo 2015, inoltre, si aggiungeranno circa 3.500 nuovi alberi.

Pierfrancesco Maran, assessore all'Urbanistica:"La rigenerazione dell'ex area Expo è uno dei tasselli dello sviluppo di Milano 2030 Mind è un piano ambizioso, che porterà nuove eccellenze internazionali sul nostro territorio e un grande polmone verde in continuità con i parchi di Cascina Merlata e Farini. Sarà inoltre un luogo di sperimentazione e innovazione dal punto di vista della mobilità driverless".

Oltre alle tre grandi funzioni pubbliche, che si insedieranno su 317.000 mq di superficie lorda di pavimentazione, il Piano prevede di destinare 90.000 mq al residenziale, 15.000 mq al ricettivo, 30.250 mq al produttivo, 305.000 mq al terziario e direzionale, 35.000 mq al commerciale con esercizi di vicinato e medie strutture di vendita. Una quota non inferiore a 30.000 mq sarà destinata all'housing sociale, anche nella forma di residenza universitaria. Come da regolamento, dopo il primo via libera di oggi seguirà un periodo di pubblicazione e raccolta di eventuali osservazioni da parte di terzi, terminato il quale la Giunta potrà infine approvare l'intervento.

Per Giovanni Azzone, presidente di Arexpo:“L’adozione del Piano Integrato di Intervento da parte delle giunte di Milano di Rho costituisce un passo avanti molto importante per il futuro dell’area MIND che sarà sempre di più un luogo aperto al territorio, anche grazie alla presenza di un parco tematico pari a metà dell’area, frequentato particolarmente da studenti e giovani ricercatori che contribuiranno a rendere Milano, la Lombardia e l’intero Paese competitivi su temi fondamentali del nostro futuro come l’innovazione, le scienze della vita e le smart city”.

Igor De Biasio, amministratore delegato di Arexpo:“Il PII sancisce la vocazione dell’area come ecosistema dell’innovazione che somma importanti funzioni pubbliche con la presenza di centri di ricerca e aziende private, da multinazionali a start-up che puntano su ricerca e nuove tecnologie per fare di MIND un luogo unico a livello internazionale. Per questo sarà anche importante il ruolo del concessionario Lendlease che con l’adozione del PII potrà operare a pieno titolo”. 

Andrea Ruckstuhl, Head of Italy and Continental Europe di Lendlease:“Lendlease ritiene che lo sviluppo della parte privata di MIND Milano Innovation district sia una delle sfide più affascinanti per un developer. Un luogo mai progettato prima dove far convergere le frontiere della scienza, della conoscenza e dell'innovazione per dar vita in Italia ad uno dei maggiori distretti al mondo dedicati al nostro futuro. L’adozione del PII costituisce un passo importante che ci consente di passare alla fase di progettazione urbanistica di dettaglio, fiduciosi di conseguire a breve l’approvazione del piano e in pochi mesi la firma della convenzione urbanistica, con la conseguente entrata in vigore della concessione di 99 anni per lo sviluppo di MIND.

A partire dal 2020 potrà avviarsi l’attuazione del piano e la realizzazione dei lotti privati. Lendlease sarà infatti il punto di accesso da parte delle aziende private che vorranno entrare in MIND, e fare parte di questo ecosistema dell’innovazione.

Come Lendlease abbiamo l’obiettivo e l’ambizione di rendere MIND un better place, un luogo in cui la connessione e lo scambio di idee, conoscenze e servizi innovativi possano migliorare la qualità della vita delle generazioni future, far nascere soluzioni all'avanguardia per il benessere delle persone e favorire una crescita sostenibile e di lungo termine”.

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È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:   Student Housing: accordo per 800 nuovi