Anche la sede storica del
Corriere della Sera in via Solferino finisce in vendita.
Una notizia che non piace non solo ai giornalisti del Corsera, in sciopero per protesta contro la vendita dell'immobile (sabato non uscirà il giornale) ma per la città di Milano che ha fatto del palazzo del quotidiano uno dei suoi simboli.
Secondo quanto riportato da MF, Rcs Mediagroup metterà l'edificio tra gli immobili per cui è in corso la trattativa in esclusiva con il f
ondo americano Blackstone.
In un primo momento Rcs aveva escluso l'ipotesi di vendere il palazzo simbolo del quotidiano milanese, ma da sempre
Blackstone è stato interessato a tutto il quadrilatero tra via San Marco e via Solferino.
A dare la notizia della vendita è stato l'amministratore delegato del gruppo Pietro
Scott Jovane durante un vertice con i rappresentanti sindacali di CorSera e Gazzetta dello Sport (in agitazione dopo l'annuncio): giornalisti, grafici e poligrafici, infatti, si sono sempre opposti alla vendita e al
trasferimento fuori Milano.
Su questo fronte, però, sono stati rassicurati: Rcs dovrebbe firmare un contratto d'
affitto di lunga durata (15-20 anni).
Entro fine mese verrà svelato anche il prezzo di vendita con cui via Solferino verrà ceduto: l'immobile è in carico in bilancio a 80 milioni ma, secondo alcune indiscrezioni, l'offerta oscilla tra i
100 e i 150 milioni.
