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2 Novembre 2020

Sorgente impugna l'aumento di capitale di Nova Re

di red

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Sorgente Group a sorpresa si oppone all’aumento di capitale di Nova Re Siiq votato venerdì 30 ottobre scorso.

Nova Re Siiq in una nota comunica di aver ricevuto comunicazione nella giornata di venerdì 30 ottobre 2020 dall’azionista di minoranza Sorgente Group Italia, titolare del  2,21% del capitale sociale, ha impugnato la delibera consiliare del  29  ottobre  2020 che ha deliberato l’aumento del capitale sociale, oltre alla delibera consiliare del 7 ottobre 2020 che ha accettato l’offerta di CPI Property Group S.A. e alla delibera assembleare del 27 agosto 2020, con cui era stata conferita al Consiglio di Amministrazione la delega ad aumentare il capitale ai sensi dell’art. 2443 del codice civile. Il 29  ottobre 2020, il  Consiglio  di  Amministrazione ha deliberato l’esercizio in via parziale  della delega  ad  aumentare il  capitale  sociale,  conferita dall’Assemblea  straordinaria  degli  Azionisti  del  27  agosto  2020 e di aumentare  il  capitale  sociale  della Società, a  pagamento e in via inscindibile, con esclusione del  diritto di opzione  ai sensi dell’art. 2441, comma 5, del codice civile, per un ammontare complessivo di Euro 25.989.629,80, da liberarsi interamente in denaro, mediante l’emissione di n. 11.012.555 nuove azioni ordinarie, prive di valore nominale espresso, aventi  le  stesse  caratteristiche  delle  azioni  ordinarie  già  in  circolazione  e  godimento  regolare,  a  un  prezzo per  ciascuna  nuova  azione  ordinaria  pari a euro 2,36, da imputarsi interamente a capitale (l’“Aumento  di Capitale”).

Nova Re ritiene l’impugnativa e le relative argomentazioni pretestuose e destituite di ogni fondamento, e ribadisce che l’Aumento di Capitale è stato deliberato nel rispetto di ogni requisito di legge e nel miglior interesse della Società e di tutti i suoi azionisti. Il  Consiglio  di  Amministrazione  precisa  inoltre  che  l’Aumento  di  Capitale  è  stato  approvato  con  il  voto favorevole di tutti i Consiglieri presenti, fatta eccezione per il solo voto contrario espresso dalla Consigliera Elisabetta  Maggini,  che,  secondo  quanto  risulta  dalla  documentazione  disponibile  presso  il  Registro  delle Imprese secondo Nova Re Siiq, appare rivestire la carica di Consigliera di Amministrazione della stessa società che ha promosso l’azione giudiziale sopra indicata, Sorgente Group Italia S.r.l.

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