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14 Maggio 2024

Accordo tra Fincantieri e Leonardo per il business subacqueo: tutti gli studi legali dell’operazione

di red

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Ecco gli studi legali e i professionisti coinvolti nell’acquisizione da parte di Fincantieri del business subacqueo “Underwater Armaments Systems” di Leonardo e nell’aumento di capitale di Fincantieri.

Legance ha assistito Fincantieri nella sottoscrizione di un accordo vincolante per l’acquisizione del business subacqueo di Leonardo, assistito quest’ultimo da Cappelli Rccd. 

Il consiglio di amministrazione di Fincantieri, sempre assistito da Legance, ha anche deliberato la proposta di delega ad aumentare il capitale sociale per un importo massimo di 400 milioni di euro più ulteriori massimi 100 milioni a valere su una seconda tranche di aumento di capitale al servizio dell’esercizio dei warrant che saranno assegnati gratuitamente ai sottoscrittori dell’aumento di capitale medesimo. 

Il socio di controllo Cdp Equity (circa 71,3%), assistito da Gianni & Origoni, ha assunto l’impegno a sottoscrivere integralmente il proprio pro quota della prima tranche dell’aumento di capitale; la restante parte è coperta da un accordo di pre-underwriting con un gruppo di istituzioni finanziarie Bnp Paribas, Intesa Sanpaolo, Jefferies, Jp Morgan e Mediobanca, assistite da Clifford Chance.

Per Fincantieri i profili legali dell’operazione sono stati seguiti dalla general counsel, Alessandra Battaglia, oltre che da Manlio Niccolai, responsabile della funzione Business & strategic legal affairs e Nadine Napolitano, responsabile della funzione Corporate legal affairs. Legance ha assistito Fincantieri in entrambe le operazioni, sia sugli aspetti legali dell’acquisizione sia su quelli dell’aumento di capitale, con un team multidisciplinare coordinato dal partner Andrea Sacco Ginevri (nella foto a sx) e composto, per i profili contrattuali ed M&A dell’acquisizione, dal senior counsel Lorenzo Gentiloni Silveri, dalla managing associate Fabiana Giordano e dagli associate Nicolò Amato e Luca Troisi, dalla senior counsel Guendalina Catti De Gasperi per i profili antitrust, dal partner Alessandro Botto e dall’associate Niccolò Elia Millefiori per i profili di diritto amministrativo, dal partner Valerio Mosca, dal senior associate Carlo Corazzini e dall’associate Martina Menga per i profili golden power e regolamentari, dal counsel Marco D’Agostini per i profili giuslavoristici, dal partner Giulio Mazzotti per i profili fiscali, nonché dal senior counsel Marzio Ciani, dal senior associate Lorenzo Locci e dagli associate Emanuele Calì e Allegra Bernabei per i profili societari e di capital markets dell’aumento di capitale e i connessi impegni di sottoscrizione e garanzia. 

Per Leonardo, l’operazione è stata seguita dal general counsel Federico Bonaiuto, oltre che da Walter Perrotta, Svp corporate affairs & M&A, Paolo Calabresi, responsabile M&A, partnership and antitrust nell’ambito della direzione legale e Carlo Caglioni, responsabile M&A and partnership. Cappelli Rccd ha assistito Leonardo con un team coordinato dal name partner Roberto Cappelli (nella foto al centro/sx) e composto, per i profili corporate/M&A dell’operazione, dal partner Guido Masini, dalla counsel Stefania Rossini, dai senior associate Raffaella Ceglia e Alberto Elmi e dall’associate Raffaela Tortora e, per i profili di diritto amministrativo, dalla senior associate Sofia Arata. Michele Carpinelli, consulente legale indipendente, ha assistito il Comitato controllo interno e gestione rischi di Fincantieri con funzioni di comitato competente in materia di operazioni con parti correlate relativamente all’acquisizione. 

Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito Cdp Equity con un team coordinato dal partner Francesco Gianni e composto dai partner Andrea Aiello (nella foto al centro/dx) e Lidia Caldarola, dalla of counsel Giulia Staderini e dagli associate Luigi Rizzo, Federico Vasile e Federica Baldini per i profili societari e di capital market, nonché dal partner Francesco Salerno e dall’associate Marco Grantaliano per i profili di diritto della concorrenza e aiuti di Stato. 

Clifford Chance ha assistito le banche del consorzio di garanzia con un team coordinato dal partner Paolo Sersale e guidato dall'Of counsel Enrico Giordano e dal counsel Stefano Parrocchetti (nella foto a dx) Piantanida per gli aspetti italiani, dal partner Filippo Emanuele e dal counsel Laura Scaglioni per gli aspetti internazionali, coadiuvati dall'associate Alessia Aiello e dalla trainee Federica Incoronato.

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