Clifford Chance, Chiomenti e Linklaters hanno partecipato alle due emissioni ibride perpetue per un valore nominale complessivo di 1,5 miliardi e nella tender offer di Eni.
Eni ha lanciato due emissioni obbligazionarie subordinate ibride perpetue dal valore nominale complessivo di 1,5 miliardi di euro nell'ambito del proprio programma di Euro Medium Term Note (EMTN). Le obbligazioni, acquistate da investitori istituzionali, sono state collocate sul mercato degli Eurobond e hanno ricevuto ordini per circa 5 miliardi di euro, principalmente da Regno Unito, Germania, Francia e Italia.
La società ha inoltre concluso un'offerta volontaria di acquisto volta a riacquistare per cassa, e successivamente cancellare, tutto o parte del proprio prestito obbligazionario ibrido perpetuo da 1,5 miliardi di euro con prima call date ad ottobre 2025 e cedola annua del 2,625%.
Clifford Chance ha assistito Eni in relazione ai profili fiscali delle operazioni, con un team guidato dal partner Carlo Galli, insieme al senior associate Andrea Sgrilli.
Chiomenti ha assistito Eni e il team legale interno composto da Federica Andreoni, Elena Tosti e Maria Ludovica Gallo, con un team guidato dal partner Benedetto La Russa, insieme agli associate Flavia Spaziani Testa, Bruno Tullio e Matteo Moreale.
Linklaters ha assistito i joint lead manager con un team guidato dalla counsel Linda Taylor, coadiuvata dalla managing associate Laura Le Masurier, supportate dal trainee Leonardo Agostini.