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17 Ottobre 2025

CNCC Investor Day: investimenti retail in crescita, centri commerciali in evoluzione

di Red

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L'edizione 2025 dell'Investor Day organizzato da CNCC - Consiglio nazionale dei centri commerciali si è svolta ieri e ha riunito investitori e operatori del settore immobiliare e retail, che si sono confrontati sulle principali tendenze in atto in un segmento al centro di cambiamenti.

Dopo i saluti di benvenuto, l'evento si è aperto con un'analisi dello scenario di mercato in Europa per il settore retail. La prima metà del 2025 ha visto investimenti in crescita del 25% rispetto allo stesso periodo del 2024, trainati da centri commerciali e retail park, che rappresentano il 27%. Le dinamiche positive evidenziate da ingressi e vendite, i canoni in ripresa, la stabilizzazione della penetrazione dell'e-commerce e le attività di sviluppo dei retailer supportano un generale outlook positivo per il settore.

Il secondo intervento si è focalizzato sul nuovo ciclo dei centri commerciali. Da un lato il retail fisico torna protagonista, grazie al clima di fiducia e a consumi e investimenti in ripresa che spingono le nuove aperture; dall'altro i centri commerciali stanno evolvendo in hub esperienziali e digitali, dove omnicanalità, pagamenti cashless e loyalty integrata generano valore. I centri commerciali si presentano quindi non più come semplici asset immobiliari, ma come piattaforme di relazione, con spazi flessibili capaci di attrarre brand e nuovi target di clientela, anche grazie all'analisi dei dati. La nuova frontiera non è più tra online e offline, ma tra spazi statici e spazi connessi.

Il terzo intervento ha analizzato i trend dell'industria dei centri commerciali con il supporto dell'Osservatorio CNCC, che evidenzia un generale consolidamento dei livelli pre-Covid sia dal punto di vista degli ingressi sia delle vendite degli operatori. Per quanto riguarda gli ingressi, risulta incoraggiante la crescita del +1,6% nel 2024, soprattutto in rapporto al +6,8% registrato nel 2023. I primi mesi del 2025 nel complesso sono stabili rispetto all'anno precedente (+0,3%), con leggere variazioni dovute al calendario. Le vendite nel 2025 restano stabili (-0,1%) rispetto al 2024, con abbigliamento e cura della persona in crescita, ristorazione in assestamento e beni per la casa ed elettronica in flessione.

Nel corso del quarto contributo è stata presentata la prima Retail Insight Survey dedicata al settore beni per la casa ed elettronica di consumo nei centri commerciali, promossa da CNCC ed EY. Dalla ricerca emerge un sentiment positivo: il 60% dei retailer prevede una crescita del fatturato nel prossimo anno e il 60% espanderà il canale fisico, che rimane centrale. La customer experience si conferma priorità strategica, insieme all'offerta differenziante e alla valorizzazione dei talenti.

La tavola rotonda conclusiva ha riunito rappresentanti di aziende del settore a livello internazionale, che hanno condiviso le loro esperienze e commentato gli aspetti più rilevanti. Il panel ha inoltre analizzato le peculiarità del settore in Italia a confronto con lo scenario europeo, in un momento di mercato favorevole per attrarre nuovi investimenti, anche dall'estero. Mentre la Spagna sembra aver raggiunto l'apice e sta subendo una compressione dei rendimenti, negli ultimi 12 mesi il mercato italiano ha visto numerose transazioni su trophy asset di primo piano mediante partnership industriali e finanziarie; rispetto allo stesso periodo del 2024, i primi nove mesi del 2025 hanno registrato investimenti retail in crescita del 35%.

Roberto Zoia, presidente del CNCC, ha commentato: "In alcune precedenti edizioni dell'Investor Day si parlava di retail is back come riflesso del sentiment di mercato. Oggi il numero e gli importi delle transazioni nel nostro Paese dimostrano che si trattava di una percezione fondata. Il format centro commerciale conferma la propria solidità e le recenti operazioni, non più limitate ai soli food anchor o high street ma che hanno interessato gallerie e retail park, provano come gli investitori guardino alle performance operative, che anche nel 2025 restano positive e in linea con altri mercati, come ad esempio la Spagna".

Sono 1.270 i poli commerciali presenti sul territorio nazionale che, con i loro 40.500 negozi, registrano 1,9 miliardi di presenze annue. Il volume d'affari totale dell'industria dei centri commerciali, pari a 171 miliardi di euro (dato 2022), incide sul PIL italiano per il 4,6% (dato 2022). Dal punto di vista occupazionale, nell'industria sono impiegate 748.000 persone (dato 2022).

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