Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza ha presentato l'analisi "Turismo e attrattività" in collaborazione con FIMAA Milano Lodi Monza Brianza.
Il mercato immobiliare del terzo trimestre 2024, condotta dall'Ufficio Studi di Confcommercio MiLoMB, ha evidenziato una diminuzione degli scambi, in particolare nel settore non residenziale.
Il sondaggio, che ha coinvolto 126 intermediari immobiliari, ha mostrato che il 49% degli operatori segnala una riduzione delle compravendite di uffici, mentre per negozi e capannoni si percepisce una stazionarietà o diminuzione. Nel settore residenziale, la domanda è stazionaria per il 45% degli operatori, con una diminuzione degli scambi indicata dal 36%.
Le tipologie di appartamenti più richieste sono i trilocali (55%) e i bilocali (34%). A Milano città, la richiesta è più equilibrata tra trilocali (48%) e bilocali (42%). A Lodi città, la domanda è paritaria tra trilocali e quadrilocali (50%), mentre a Monza città le richieste si equivalgono tra trilocali (34%), bilocali (33%) e quadrilocali (33%).
La finalità principale dell'acquisto è l'uso diretto personale (78%), mentre il 22% acquista per investimento. A Milano città, l'acquisto per investimento è più rilevante (27%), così come a Lodi città (35%).
L'offerta sul mercato delle abitazioni è prevalentemente stazionaria (42%), con un aumento degli immobili invenduti. Anche per uffici, negozi e capannoni l'offerta rimane stazionaria. I prezzi sono stabili per abitazioni, uffici e capannoni secondo il 58% degli operatori per le abitazioni, il 53% per i capannoni e il 51% per gli uffici. Per i negozi si registra una diminuzione dei prezzi.
Lo sconto medio applicato nelle abitazioni è tra il 5% e il 10%, simile a quello per uffici e negozi. Per i capannoni lo sconto medio è del 15%. Il mutuo è la modalità di finanziamento più frequente per l'acquisto di immobili (47%), seguito dalla vendita di una vecchia casa (32%) e dai risparmi (21%).
Aumenta il numero di appuntamenti necessari agli intermediari immobiliari per vendere: nelle abitazioni lo rileva il 54% degli operatori. I tempi di vendita sono in aumento per tutte le tipologie: uffici (57%), negozi (56%), abitazioni (55%) e capannoni (44%).
Il sito web è considerato lo strumento più efficace per generare vendite o contatti. Seguono i social media e i cartelli tradizionali. Per il 2024 si prevede una stazionarietà nel numero delle transazioni immobiliari. Nonostante la discesa dei tassi d'interesse, l'accesso al credito continua a influenzare il mercato residenziale.
Per quanto riguarda le locazioni, aumenta la domanda di affitti per le abitazioni secondo il 71% degli operatori immobiliari. L'offerta di immobili destinati a locazione abitativa rimane stazionaria o diminuisce. I canoni di locazione sono in aumento, soprattutto a Monza e Lodi città.
Marco Zanardi, consigliere FIMAA MiLoMB con delega all'Ufficio Studi, ha commentato che il terzo trimestre del 2024 è stato caratterizzato da una stazionarietà della domanda e dell'offerta nel residenziale. Si prevede un andamento simile anche per il quarto trimestre del 2024.