Immobili Rcs di via Solferino: il prezzo con Blackstone non è lontano dal mercato

E' una delle notizie più chiacchierate nelle ultime settimane: quella della vendita degli immobili di via Solferino, di proprietà del gruppo Rcs, al fondo speculativo americano Blackstone.

Cessione che ha fatto infuriare le redazioni di Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport, che proprio quei palazzi ospitano, soprattutto per il prezzo - considerato una “svendita” - pari a 120 milioni di euro, che verrà di fatto restituito in pochi anni ai nuovi proprietari con il canone di locazione concordato per 10 milioni l'anno.

Ma quanto valgono oggi gli edifici storici di via Solferino nel cuore nel cuore del capoluogo lombrado? 


Davvero il deal che, salvo l'esercizio del diritto di prelazione, si concluderà sulla base di una stima fuori dalle quotazioni che circolano oggi su mercato milanese? 

Il polo di Rcs dispone di una superficie pari a 25mila metri quadrati.

Il valore totale del complesso - secondo i calcoli  delll'ufficio studi di Immobiliare.it - potrebbe essere di 175 milioni di euro in caso di cambio d'uso con destinazione residenziale.

Ma il prezzo scende notevolmente e si colloca a poco meno di 138 milioni di euro in caso di uso ufficio: la differenza con il prezzo pattutio per l'operazione Blackstone è quindi di circa 18 milioni.

I calcoli sono stati fatti considerando per ogni metro quadro la cifra di 7mila euro se fosse riconvertito in immobile residenziale, 5.500 euro al metro quadrato in caso di immobile che mantiene la destinazione ad uso ufficio.

Tenendo in considerazione anche che all’immobile non va riconosciuto un semplice valore di mercato, ma uno storico difficilmente quantificabile e che le cifre sono calcolate secondo una vendita fatta come somma di frazioni già realizzate.

Si è anche stimato il valore della sede di via Rizzoli, sempre di proprietà di Rcs, che secondo il centro studi vale oggi 65 milioni di euro per una superficie complessiva di 25mila metri quadri.

Un valore dunque di 2.600 euro al metro quadro, dovuta principalmente all’ubicazione della sede lontana dal centro della città.

Stimato anche il costo di Mondadori di Segrate: per questo palazzo di 18.000 metri quadrati, il più piccolo di quelli presi in considerazione, il valore stimato si aggira sui 62 milioni di euro (prezzo al metro quadro sarebbe quindi di poco inferiore ai 3.500 euro).

Fra i quartier generali dei media, la sede più economica risulta quella del Gruppo Sky a Santa Giulia, sempre a Milano.

Gli 85mila metri quadri di uffici e studi televisivi varrebbero quindi 170 milioni di euro, equivalenti ad appena 2mila euro per ciascun metro quadrato.

Per gli ultimi immobili presi in considerazione è stata calcolata la sola destinazione ad uso ufficio poiché, viste l’ubicazione e la struttura delle sedi di Mondadori, Sky e RCS Rizzoli, l’uso residenziale sarebbe quasi impossibile.

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