Patrizia ha completato un accordo per l'investimento di circa 70 milioni di euro in un polo industriale, attraverso il proprio fondo Patrizia Logistik-Invest Europa, che consente al gruppo di ampliare la piattaforma logistica in Italia.
Il sito comprende oltre 90 mila metri quadri di spazi, occupati al 100% da due player internazionali del settore logistico 3PL (logistica di terze parti).
Costruito tra il 2022 e il 2023, il polo logistico ha ottenuto la classificazione EPC A e le certificazioni LEED Gold. Gli immobili sono dotati di tecnologia per la raccolta dell'acqua piovana, illuminazione a LED e pannelli fotovoltaici sui tetti.
Pierluigi Scialanga, Country Manager and Head of Transactions per l'Italia di Patrizia: "Con i tassi di sfitto prossimi allo zero in diverse aree del Paese e la persistente carenza di nuovi asset, i fondamentali economici del settore logistico italiano rimangono solidi. Siamo all'inizio di un nuovo ciclo di mercato caratterizzato da una prolungata volatilità su scala globale: in questo scenario, il nostro obiettivo principale è quello di investire in quei settori che dimostrano maggiore resilienza, in quanto ci consentono di creare valore a lungo termine per i clienti. Con oltre 1,5 miliardi di euro di asset in gestione, la nostra piattaforma italiana di asset alternativi è in continua espansione e offre opportunità significative ai nostri investitori in base alle loro diverse propensioni al rischio, sia nel settore immobiliare sia in quello delle infrastrutture".
Nicolai Soltau, Head of Fund Management Logistics di Patrizia: "Siamo felici di continuare il nostro programma di investimenti nella logistica sostenibile nei principali mercati europei, a supporto di città che stanno vivendo un rapido processo di urbanizzazione e digitalizzazione. L'aumento della nostra esposizione in Italia è una parte importante della nostra strategia, in quanto diversifica ulteriormente la distribuzione geografica del portafoglio e offre un importante ritorno che beneficia della potenziale crescita delle iniziative ESG. Con questa acquisizione, già in linea con i dettami relativi all'Accordo sul Clima di Parigi, siamo entusiasti di poter ulteriormente consolidare le credenziali ESG della nostra piattaforma logistica europea."
Questa acquisizione rappresenta l'ultima operazione di una serie di importanti investimenti che Patrizia ha effettuato in Italia negli ultimi 12 mesi. L'anno scorso il gruppo ha investito 50 milioni di euro in due importanti poli logistici alle porte di Roma e Bologna e completato l'acquisizione del Piacenza Business Park, un sito da oltre 80.000 mq. Ha rafforzato il proprio portafoglio di infrastrutture con l'investimento in Atlantico per consolidare l'attività di illuminazione stradale intelligente in Italia. Ha inoltre accresciuto la piattaforma bio-LNG/biogas Renergia con una recente acquisizione della controllata Agrimet e ha ampliato la piattaforma paneuropea di economia circolare con l'investimento in Greenthesis.
Patrizia è stata assistita da Dils per l'ambito commerciale e da JLL per la consulenza tecnica.