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4 Novembre 2020

Robeco: Elezioni USA, quello che sappiamo finora

di Fabiana Fedeli, Global Head of Fundamental Equities di Robeco

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Al momento in cui scriviamo, la corsa è serrata e potrebbe concludersi in entrambi i modi. Questo vale sia per le elezioni presidenziali che per il Congresso.

 

Fino a quando non avremo un chiaro vincitore, e questo potrebbe richiedere fino a venerdì, dovremmo aspettarci che i mercati siano volatili e seguano nel proprio andamento le notizie sui risultati elettorali. Un risultato contestato trascinerebbe questa volatilità fino a quando non avremo un esito chiaro. Un Presidente “con” il Congresso sarebbe positivo per i mercati, che sia blu o rosso. Anzitutto, i mercati non amano l'incertezza e un Presidente con il sostegno del Congresso consentirebbe un'esecuzione più efficace delle politiche, compreso un pacchetto di supporto. L'una o l'altra amministrazione, sostenuta dal Congresso, attuerebbe politiche a sostegno dell'economia.

Dal punto di vista dei mercati azionari un Congresso diviso a questo punto è lo scenario meno auspicabile, indipendentemente da quale parte vinca, poiché ciò potrebbe comportare ritardi nell'esecutivo e in quello che riteniamo sia un pacchetto di stimolo fortemente necessario nel breve periodo.

 

Ci sono due trade azionari: nel breve periodo, fino a quando l'incertezza sull'esito continua, possiamo aspettarci che gli investitori si mettano più sulla difensiva e alcune delle strategie di investimento a carattere "Blue sweep" che abbiamo visto sorgere dall'estate e ancor più negli ultimi giorni rischiano di svanire: le azioni e le valute dei mercati emergenti, compresa la Cina, il tema delle rinnovabili (ci si aspetta che un'amministrazione Biden favorisca politiche più rispettose dell'ambiente), e una predilezione per i ciclici rispetto ai colossi della tecnologia.

 

È anche probabile che si assista a un certo miglioramento nelle operazioni di investimento "Red tide", come il petrolio, o la Russia, che è un Paese che si prevede incorrerà in sanzioni sotto un'amministrazione Biden. Questo, tuttavia, potrebbe essere un trade a brevissimo termine e in atto fino a quando non avremo chiarezza sulla vittoria.
 
Alla fine, quale parte vincerà non determinerà la direzione del mercato azionario, ma piuttosto i settori e - a livello internazionale - la scelta del Paese.

 

Ciò che conta davvero sono il tipo di politiche attuate e l'impatto sull'economia che derivano dagli sviluppi di un'epidemia di Covid-19. Un punto fondamentale da tenere d'occhio è la tempistica dell’introduzione di un pacchetto di stimolo USA, poiché un ritardo sarebbe negativo per l'economia, i consumi e le congiunture cicliche statunitensi. Data la polarizzazione dei mercati azionari tra i titoli ciclici e quelli in crescita, e date le elevate aspettative già radicate nei titoli tecnologici che hanno trainato il rialzo dei mercati azionari, la prossima fase di rialzo del mercato dovrà provenire dai titoli più ciclici. Questi, tuttavia, hanno bisogno di una migliore visibilità su una ripresa economica.

 

Occhi puntati sulle politiche e sul Covid. Questo è ciò che conta davvero.

 

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