Le reti di consulenza finanziaria cominciano la seconda parte del 2023 con una raccolta netta complessiva pari a 2,866 miliardi. A riportarlo è Assoreti. Il risultato è in linea con quanto realizzato nel mese precedente (2,854 miliardi), mentre a luglio 2022 il saldo era stato positivo per 4,2 miliardi.
Il risultato conferma il maggiore orientamento all'investimento in strumenti finanziari amministrati, sui quali confluiscono risorse nette per 2,9 miliardi ma anche una crescita delle risorse destinate ai prodotti del risparmio gestito, pari a 348 milioni (222 milioni a giugno), in linea con la riduzione delle risorse mantenute sotto forma di liquidità per 365 milioni (-2,845 miliardi a giugno).
A luglio il numero di clienti aumenta di 15 mila unità. A fine mese sono 4,8 milioni gli italiani che hanno affidato i propri risparmi alla consulenza finanziaria delle reti.
Marco Tofanelli, Segretario Generale dell'Associazione: “Le Reti inaugurano il nuovo semestre proseguendo a crescere nella consulenza con costanza e professionalità, con l'offerta di un servizio sempre più richiesto dai risparmiatori italiani”.
