Fiaip incontra il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Pichetto Fratin

“Un incontro pragmatico in cui abbiamo posto all’attenzione del Ministro due tematiche particolarmente sentite da tutta la categoria. Ringrazio il Ministro Pichetto Fratin per aver compreso nel merito le esigenze manifestate e le proposte attenzionate orientate ad accompagnare, non obbligare, il cittadino, incentivandolo, nella delicata svolta immobiliare green”. Sono queste le parole con cui il Presidente Nazionale Fiaip, Gian Battista Baccarini, commenta l’incontro con il Ministro al MASE, Gilberto Pichetto Fratin.

Nel corso dell’incontro, che si è tenuto ieri presso gli uffici del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, sono stati attenzionati due temi sensibili per il settore edilizio-immobiliare e per la categoria degli agenti immobiliari:

1. La preoccupazione circa l’attuale impostazione della Direttiva Energetica Europea immobiliare che, a oggi, secondo Fiaip prevede vincoli eccessivamente stringenti, “tali da non consentirne l’applicabilità nel nostro Paese, vanificando gli obiettivi green e, soprattutto, tali da determinare un’inevitabile svalutazione del nostro patrimonio immobiliare a danno dei cittadini e dell’intera economia”. Il Presidente nazionale Fiaip Baccarini ha evidenziato la necessità di introdurre incentivi fiscali immobiliari strutturali fino al raggiungimento degli standard energetici prefissati unitamente a forme di finanziamento agevolate quali prodotti finanziari dedicati (es. mutui Green) e garanzie statali a sostegno dei finanziamenti finalizzati a interventi immobiliari di efficientamento energetico. Inoltre, Fiaip propone che la Direttiva preveda un sistema di deroghe ed esenzioni più ampio, nel rispetto delle specificità di ogni singolo Paese, oltre a un necessario allentamento degli obiettivi temporali attualmente previsti.

2. La necessità di fare chiarezza sul Superbonus, anche in relazione all’opportunità di prorogarlo mantenendo lo sconto in fattura per determinate tipologie di interventi, quelli che garantiscono un elevato risparmio energetico, unitamente all’esigenza di riordinare, armonizzandoli, tutti i vari Bonus fiscali edilizi, rendendoli strutturali per almeno cinque anni consentendo, a imprese e cittadini, un minimo di programmazione.

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin ha aggiornato sull’attuale andamento del Trilogo, ancora in corso, e sulla posizione del Governo in linea con le preoccupazioni manifestate da Fiaip.