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27 Giugno 2023

Hines: Torre Velasca apre le porte a Jakala

di E.I.

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Torre Velasca aprirà le porte a Jakala, primo tenant a entrare negli spazi destinati agli uffici. L’accordo di locazione rappresenta un ulteriore passo all’interno del nuovo racconto di rigenerazione di uno dei simboli di Milano.

Jakala ha finalizzato un accordo di locazione pluriennale per il 2° piano della Torre, con progetti di espansione in loco nel prossimo futuro, coerenti con il proprio percorso di crescita che prevede un’integrazione progressiva di competenze e talenti. In totale, gli uffici della Torre Velasca si distribuiscono su 11.000 mq, dal 2° al 16° piano, con un accesso indipendente tramite ascensori e scale ad uso esclusivo e un ingresso con lobby dedicata. I conduttori, compreso Jakala, avranno grande libertà nell’ambito dei propri lavori di personalizzazione.

Come per le facciate, anche l’opera di restauro interno è stata studiata al fine di conservare la cifra distintiva del progetto originario di BBPR contraddistinto dalla funzionalità del linguaggio tipico degli anni ’50. Sono state utilizzate sia le stesse tecniche sia molti dei materiali originari di rivestimento, mentre sono stati recuperati o riprodotti fedelmente alcuni elementi, in linea con le indicazioni della Soprintendenza. Tale opera è stata possibile grazie alla collaborazione con diverse aziende che hanno rimesso in produzione alcuni elementi, tra cui ad esempio le maniglie disegnate da BBPR.

La conclusione dei lavori è prevista per fine anno. Il restauro è stato integrato da un efficientamento degli impianti e delle finiture sulla base di una nuova identità progettata con una forte vocazione alla sostenibilità con l’obiettivo di ottenere la certificazione internazionale LEED Gold. Grazie alla progettazione dell’infrastruttura tecnologica, la sezione degli uffici di Torre Velasca punta a ottenere la certificazione Wiredscored Silver, che riconosce gli alti livelli di connessione digitale e smart technology.

Il progetto di BBPR conferma quindi la sua validità contemporanea, ispirata da una grande linearità e caratterizzata da pulizia cromatica e formale. Proprio il rispetto della “sensibilità spaziale” alla base del progetto originale rappresenta il vero lascito degli interni della Velasca che sono votati alla flessibilità proprio per la loro semplicità.

Hines European Value Fund è investitore del fondo HEVF Milan 1 attualmente gestito da Prelios SGR e proprietario di Torre Velasca, rispetto al quale Hines Italy svolge l’attività di development manager. Advisor strategico commerciale dell’operazione è Dils. 

Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines in Italy: "La posizione privilegiata e centrale di Torre Velasca e il suo valore storico, architettonico e culturale di alto profilo internazionale rappresentano i punti di attrattività per nuovi potenziali tenant. Oltre al suo DNA valoriale e alla funzionalità degli spazi, il restauro di Torre Velasca mira a proiettare nel futuro un progetto pensato negli anni’50, ora monumento, offrendo un ambiente di lavoro in linea con i più elevati standard internazionali di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, ormai prerogativa imprescindibile per tutte le aziende che condividono una visione di innovazione e progresso”.

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