Piacenza: le ex Scuderie Maria Luigia dal Demanio al Comune per diventare museo multimediale

È stato siglato l’accordo con cui viene trasferita la proprietà delle ex Scuderie Maria Luigia di Piacenza dallo Stato al Comune, grazie alle procedure previste dal Federalismo Culturale.

L’atto rientra nel Piano di valorizzazione presentato dall’amministrazione locale all’Agenzia del Demanio e condiviso con il ministero della Cultura, che consentirà di realizzare un progetto di riqualificazione per creare uno spazio urbano aperto alla cittadinanza, destinato a ospitare attività di promozione culturale e turistica.

Nei prossimi mesi verrà realizzato un museo multimediale della cultura piacentina dotato di sale espositive per promuovere la diffusione della cultura locale, partendo dalla storia della città di Piacenza e delle sue bellezze naturali e architettoniche.

L’intervento di riqualificazione è già stato avviato e consentirà il recupero degli spazi senza alterarne le peculiari caratteristiche. Le Scuderie, la cui costruzione fu avviata nel 1832 per volere dell’Imperatrice austriaca Maria Luigia, costituiscono la porzione Est della Caserma Nino Bixio. Si trovano all’interno della zona militare piacentina, su un’area originariamente occupata dall’antico Teatro Ducale della Cittadella.

L’edificio, di impronta neoclassica, presenta l’impianto tipico delle cavallerizze: un portico con tre arcate, attraverso le quali si accedeva alle stalle, affaccia su Piazza Cittadella, mentre, internamente, l’ambiente, diviso in tre navate da colonne granitiche, presenta, sulle lunghe pareti perimetrali, una serie di nicchie, appositamente realizzate per il posizionamento delle rastrelliere per il fieno, con degli abbeveratoi realizzati in marmo rosa di Carrara.