Ultime notizie

10 Ottobre 2025

Scalera, Invimit: con REgenera mobilitati 150 milioni di investimenti

di Red

Condividi:
Facebook
Linkedin
Twitter
Whatsapp
16x9
Angle Left
Angle Right
ADV 970x90

Secondo Stefano Scalera, amministratore delegato di Invimit Sgr, la governance sia "il capitale più importante" nei progetti di rigenerazione urbana.

"Rigenerare una città significa partire da una buona governance - regole chiare, tempi certi e coerenza con il territorio", ha dichiarato Scalera. "È da questo capitale che nascono progetti solidi, sostenibili e condivisi. Invimit oggi interpreta il proprio ruolo di ponte tra pubblico e privato, grazie alla nuova governance e alla collaborazione con la Cabina di regia del MEF (coordinata da Lucia Albano), il Dipartimento del Patrimonio (diretto da Stefano Mantella) e il Dipartimento dell'Economia (diretto da Francesco Soro)."

"Invimit SGR nasce nel 2012 per essere uno strumento di partenariato pubblico-privato - ha spiegato Scalera - oggi, con la missione REgenera, questa visione si concretizza: stiamo restituendo vita a immobili pubblici dismessi, trasformandoli in nuove opportunità per le città. È così che il partenariato pubblico-privato diventa funzionale ai bisogni dei territori".

La missione REgenera rappresenta l'asse operativo della strategia di Invimit SGR. Il programma, avviato lo scorso maggio, comprende 22 progetti di rimessa in funzione di immobili dismessi in diverse città italiane, insieme a soggetti privati attraverso modelli di partenariato pubblico-privato. Gli interventi avviati mobilitano circa 150 milioni di euro di investimenti pubblici, provenienti dalle riserve tecniche assicurative dell'Inail, cui si aggiunge capitale privato, generando un impatto economico e sociale.

Un esempio è quello di Fano, dove Invimit è proprietaria di un'ex colonia marina che sarà riqualificata, in collaborazione con un investitore privato, con un investimento complessivo di 34 milioni di euro nei prossimi due anni.

"In quell'area - ha spiegato Scalera - il Comune ci ha chiesto di rispondere a due esigenze: realizzare un polo unico delle ASL e una struttura ricettiva. Due funzioni che generano valore economico e, soprattutto, migliorano la vita dei cittadini e la qualità urbana".

Molti degli immobili oggetto d'intervento si trovano oggi in stato di abbandono, rappresentando buchi neri nel tessuto urbano. A Verona, nel quartiere di Chievo, Invimit sta riqualificando una villa storica (Villa Pullè), chiusa da 25 anni, che diventerà una senior house.

Scalera ha poi ribadito il ruolo del capitale pubblico come leva di attrazione per gli investimenti privati: "Il capitale pubblico serve ad assorbire parte del rischio e ad attrarre partner privati".

Nei primi 22 progetti il modello ha funzionato: il capitale privato ha accompagnato le operazioni, portando fondi e progettualità. Così si costruisce il ponte verso l'ultimo miglio dell'immobile: restituire agli edifici dismessi una nuova funzione pubblica - studentati, senior house, staff house - e trasformarli in motori di crescita per le città.

7x10

È online il nuovo numero di REview. Questa settimana:  FIAIP: nuova presidenza tra digitalizzazione e rilancio dell