Trecento immobili ad uso strumentale del gruppo Banco BPM, per un valore di circa 300 milioni di euro, diventano la più grande cartolarizzazione immobiliare registrata in Italia.
La cessione avverrà in più tranches a favore di un veicolo di cartolarizzazione costituito e gestito da Zenith Global che ricopre anche i ruoli di Corporate Servicer, Master Servicer e Calculation Agent. Il veicolo emetterà titoli Mezzanine e Junior che saranno acquistati da Phoenix Asset Management S.p.A. nel suo duplice ruolo di investitore e di real-estate asset manager dell'operazione.
"Siamo orgogliosi di aver affiancato Banco BPM e Phoenix Asset Management nella più grande operazione di cartolarizzazione immobiliare mai realizzata nel nostro Paese - ha commentato Umberto Rasori, CEO di Zenith Global - in termini di valore e in termini di numero di immobili interessati. È segno che i tempi sono maturi e che lo strumento della cartolarizzazione immobiliare ormai ricopre un posto di assoluta rilevanza nel panorama del Real Estate Italiano, come strumento di ottimizzazione della gestione del portafoglio immobiliare. Come Zenith Global, siamo stati i pionieri di questo tipo di operazioni, ed oggi stiamo assistendo ad un mercato in rapidissima crescita, che vede, ormai, come nostri interlocutori anche primarie banche italiane".
"L'operazione rafforza il nostro posizionamento sia in qualità di investitore sia nel proseguimento delle nostre attività di gestione immobiliare" ha commentato Steve Lennon, Fondatore e CEO di Phoenix Asset Management "Questo duplice ruolo rappresenta uno dei pilastri strategici della nostra crescita, volto a poter offrire soluzioni industriali e finanziarie al settore bancario ed all'industria immobiliare in generale. Riteniamo che il contesto di mercato stia confermando la nostra tesi, e vanti un elevato potenziale".