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14 Dicembre 2021

Cerved: 1200 imprese potrebbero emettere mini bond (Report)

di red

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Il mercato potenziale dei mini bond in Italia è in crescita. La stima per il 2022 è di 12,9 miliardi di euro, in aumento del 13% rispetto al potenziale dell’anno precedente, di cui 7,5 miliardi di mini green bond (+15%). 

Il potenziale di emissione per i mini bond è circa due volte superiore al valore effettivo delle emissioni dal 2012 a oggi, le imprese “emittenti ideali” sono oltre 1.200. La stima, effettuata da Cerved Rating Agency, si basa su un miglior contesto macroeconomico, attuale e prospettico, e una ripresa degli investimenti trainati anche dal PNRR. Secondo lo studio, le imprese emittenti di mini bond sono più resilienti, se confrontate con le non emittenti, sia in termini di migrazione dei rating sia di performance economico finanziarie nel periodo 2020-2021. 

Permangono, tuttavia, degli elementi generali di incertezza: nuove varianti di Covid-19, discontinuità nella supply chain, carenza di alcune materie prime e componentistica e un ulteriore aumento dei prezzi delle commodities potrebbero far rivedere al ribasso la stima.

Fabrizio Negri, amministratore delegato di Cerved Rating Agency: “Il mercato italiano dei mini bond, seppur in crescita anche nel biennio pandemico, ha ancora ampi margini di sviluppo. Dalla analisi bottom up condotta sui nostri oltre 30.000 rating, applicando i criteri di selezione adottati dagli investitori, risulta che vi sono oltre 1.2000 potenziali nuovi emittenti; inoltre l’esperienza recente conferma come le società emittenti evidenzino performance migliori rispetto alle non emittenti, a conferma del buon funzionamento del mercato”. 

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