P&G Sgr, boutique italiana di gestione del risparmio specializzata negli investimenti alternativi e in particolare nella gestione di fondi di ABS, credito e real estate, chiude l’esercizio 2023 con commissioni nette che si attestano a 5 milioni di euro (+ 21% rispetto all’anno precedente).
Aumenta il margine operativo, che sale a 926 mila euro, registrando un progresso del 17% rispetto al 2022. Al risultato hanno contribuito le tre business unit della Sgr: l’area Credito grazie al lancio di un nuovo fondo nell’ambito della gestione e valorizzazione di Npl; l’area Real estate con un incremento delle masse in gestione, raddoppiate nel corso dell’anno a oltre 200 milioni di euro; l’area ABS in virtù delle buone performance registrate dai fondi. In particolare, il fondo ‘flagship’ P&G Structured Credit Opportunities ha realizzato un rendimento del 7,21% nell’anno.
Per l’esercizio in corso, P&G Sgr conferma obiettivi di crescita, che esprimono un ulteriore miglioramento, anche grazie alla spinta delle operazioni chiuse alla fine del 2023 (lancio fondo Persefone e aumento delle masse di Leonida SICAF). In particolare, il target di margine operativo per il 2024 è pari a 2 milioni di euro.
La società ha potenziato la propria struttura, con l’inserimento di 6 nuove risorse nelle aree gestione e compliance e prevede di assumere nel corso dell’anno altre 4 risorse nell’area investimenti.
Luca Peviani, co-fondatore e managing director di P&G Sgr: “Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2023, un anno nel quale non solo tutte le nostre business unit hanno contribuito positivamente al risultato operativo, ma abbiamo anche posto solide basi per proseguire la nostra crescita nel 2024 e negli anni successivi, grazie alle operazioni e investimenti messi in campo. Si conferma la capacità di P&G Sgr di inserirsi agilmente in nicchie di mercato ad alto contenuto tecnico, sviluppando soluzioni pionieristiche in grado di generare rendimenti decorrelati per i nostri investitori e partner”.
