Cresce la domanda di chalet sulle Alpi svizzere, che si confermano una delle località di montagna tra le più ambite d'Europa. È quanto emerge da un'indagine di Engel & Völkers.
A Kitzbühel, i prezzi degli immobili nel mercato del pregio oscillano in media tra i 30.000 e i 35.000 euro al metro quadro, mentre a Salisburgo ci si attesta tra i 13.000 a 15.000 euro mq. A Gstaad, in Svizzera, ci si attesta tra i 72.500 e i 74.600 euro al metro quadro, mentre a St. Moritz si possono raggiungere picchi di 76.800 euro/mq.
Florian Hofer, Managing Partner di Engel & Völkers Alpenregion Tirol & Zell am See: "Per molte persone, gli chalet rappresentano il rifugio perfetto per sfuggire alla vita di tutti i giorni e abbracciare pienamente la natura". Secondo l'indagine, gli acquirenti ricercano prevalentemente abitazioni che sorgono in località strategiche e che fondono il tradizionale design alpino con concetti abitativi moderni e sostenibili. Sono apprezzati gli immobili ad alta efficienza energetica che impiegano materiali naturali come legno e pietra, meglio se dotati di servizi esclusivi come aree benessere, palestre domestiche e cantine.
"Gli chalet, soprattutto quelli costruiti secondo i più elevati standard di design e comfort, vengono utilizzati sia come residenza invernale sia quale rifugio per tutto l'anno", aggiunge Maximilian Stamm, Managing Partner di Engel & Völkers St. Moritz. "Che si tratti di sciare, fare escursioni o semplicemente rilassarsi, uno chalet non è solo una casa, quanto piuttosto rappresenta uno stile di vita."