"Il positivo risultato dell'ingegneria italiana organizzata, relativo al 2021, è segno che gli sforzi che si sono fatti per internazionalizzare le nostre società stanno dando importanti risultati, nonostante il difficile momento. Il quadro internazionale, segnato da diversi fattori di incertezza, è tuttavia caratterizzato da importanti progetti di rilancio e di investimento nel settore delle infrastrutture per i quali le nostre società si stanno candidando a fornire il loro straordinario know how". A sottolinearlo è Giorgio Lupoi, presidente dell'Oice, commentando la pubblicazione della Top 225 delle principali società di ingegneria nel mondo stilata dalla rivista Usa Enr.
Per numero di società, escludendo raggruppamenti regionali come “Altri Europa”, l'Italia si conferma terza dopo Usa e Cina, insieme alla Corea. "Le società italiane - aggiunge l'Oice - realizzano la maggior parte del loro fatturato estero in Africa seguita da Europa, Medio Oriente e Asia; la costante crescita nel continente africano colloca l'Italia terza tra gli europei per presenza in Africa, dopo inglesi e francesi".
Quasi tutte le 11 società di ingegneria censite da Enr, basate in quattro regioni (Lombardia, Liguria, Veneto, Lazio), migliorano la loro posizione nel ranking .
La prima società italiana presente nella Top 225 è Maire Tecnimont, al 33° posto, con un fatturato prodotto all'estero di 379 milioni (il 90% del totale). Seguono al 57° posto Rina Consulting con 181 milioni (67% del totale) e al 67° posto Italconsult con 128 milioni (96% del fatturato complessivo).
Al 113° posto si colloca Dba Group con 47,8 milioni (51% del fatturato complessivo), una posizione avanti a Proger, al 114° posto con 47,2 milioni (42% del fatturato complessivo). Al 128° posto si colloca Ird Engineering con 31,8 milioni (98% del fatturato complessivo) seguita da Italferr al 144° con 21,8 milioni (7% del totale) e Manens Tifs al 145° con 21,6 milioni (55% del fatturato complessivo). Al 149° posto F&M Ingegneria con 18,9 milioni (57% del totale) precede Technital e 3TI Progetti rispettivamente al 169° posto con 15,6 milioni (48% del fatturato complessivo) e al 204° posto con 10,4 milioni (41% del fatturato totale).
